INIZIATIVA URBANA EUROPEA: PUBBLICATO IL II°INVITO A PRESENTARE PROGETTI A SOSTEGNO DELLA DIMENSIONE URBANA NEL PERIODO 2021-2027.

Nei giorni scorsi la Commissione ha promosso l’Iniziativa urbana europea (EUI) con un secondo invito a presentare proposte dell’importo di 120 milioni di € per progetti innovativi volti ad elaborare e verificare nuove soluzioni verso le sfide attuali nelle aree urbane. 

L’invito è rivolto a progetti capaci di innescare una vera trasformazione nelle città, a generare investimenti, oltreché ad ispirare.

In proposito, Elisa Ferreira, Commissaria per la Coesione e le riforme ha dichiarato Le città di qualsiasi dimensione sono essenziali per aiutare l’Europa a diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050 e per superare le sfide demografiche. Questo secondo invito a presentare proposte dell’EUI ispirerà soluzioni innovative ed ardite strategie urbane; per rendere le città dell’UE più verdi, fornire modelli di turismo sostenibile ed attirare talenti, così da affrontare con successo le questioni più urgenti e costituire un esempio che altre città potranno assimilare e replicare. In una parola, permetterà alle città dell’UE di partecipare attivamente alla realizzazione dei nostri obiettivi a lungo termine dell’UE e della politica di coesione”.

PER APPROFONDIRE: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 31 MAGGIO 2023- POLITICA DI COESIONE UE – UN INVITO A PRESENTARE PROPOSTE DA 120 MILIONI DI € PER PROGETTI DI INNOVAZIONE URBANA

La politica di coesione dell’UE aiuta a innovare le nostre città. 

L’Iniziativa urbana europea (EUI) pubblica oggi un secondo invito a presentare proposte dell’importo di 120 milioni di € per progetti innovativi volti ad elaborare e verificare nuove soluzioni alle sfide attuali nelle aree urbane.

L’invito è rivolto a progetti capaci di innescare una vera trasformazione nelle città, generare investimenti ed ispirare.

I progetti devono riguardare una delle tre priorità seguenti.

  • Città più verdi: sperimentare e fornire soluzioni innovative tangibili per le infrastrutture verdi e blu nelle città europee in modo da superare le sfide della perdita di biodiversità, dell’inquinamento e del clima.
  • Turismo sostenibile: innescare una trasformazione verde e digitale, resilienza e sostenibilità nel settore turistico; il tutto in una prospettiva di lungo periodo. L’obiettivo potrebbe essere raggiunto diversificando i prodotti turistici, puntando ad un impatto positivo sulle comunità locali e sull’ambiente, stimolando l’inclusione sociale e l’innovazione sociale. Rafforzando i collegamenti con le zone e le città circostanti.
  • Utilizzare i talenti nelle città in declino: progetti pilota ancorati nella realtà locale ed integrati per verificare nuove soluzioni volte ad attirare e trattenere talenti. L’obiettivo potrebbe essere raggiunto coinvolgendo le comunità locali e puntando al miglioramento delle dimensioni economica, sociale ed ambientale causate dalla transizione demografica.

Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) finanzierà l’80% del costo dei progetti selezionati. 

Ciascun progetto può ricevere fino a 5 milioni di €

Una parte dei finanziamenti servirà a sostenere il trasferimento delle soluzioni innovative ad altre città d’Europa per assicurare un impatto ancora maggiore, particolarmente nelle città e regioni per le quali la trasformazione urbana sostenibile è una necessità più pressante. 

A tal fine le autorità urbane beneficiarie del sostegno creeranno partenariati per il trasferimento di soluzioni con altre tre città per replicare i progetti.

Possono presentare progetti tutte le città dell’UE individualmente o in gruppo

Gli interessati sono invitati ad iscriversi ai seminari di informazione e agli altri incontri che si terranno nelle prossime settimane. 

Maggiori informazioni saranno disponibili sul sito web dell’EUI.

Il termine ultimo di presentazione delle proposte è il 5 ottobre 2023.

Contesto 

L’EUI ha già pubblicato un primo invito a presentare proposte nell’ottobre 2022 a favore dell’iniziativa del nuovo Bauhaus europeo, ricevendo 99 domande da 21 Stati membri; i progetti vincitori saranno annunciati a giugno.

Con una dotazione di 450 milioni di € del FESR, l’EUI è un nuovo strumento a sostegno della dimensione urbana della politica di coesione nel periodo 2021-2027. 

Nell’attuale periodo di programmazione almeno l’8% delle risorse del FESR in ciascuno Stato membro è destinato a priorità e progetti selezionati dalle città stesse e basati sulle loro strategie di sviluppo urbano sostenibile.

L’EUI fornisce sostegno non solo all’innovazione ma anche alle capacità di tutte le aree urbane in tutta Europa. Fornisce dati concreti per l’elaborazione delle politiche e la condivisione delle conoscenze in materia di sviluppo urbano sostenibile, anche attraverso l’agenda urbana per l’UE.

L’EUI è gestita dalla Commissione e dalla regione francese Hauts-de-France; prende le mosse dalle azioni urbane innovative del periodo di programmazione 2014-2020, ma con attenzione ancora maggiore per l’innovazione e la sostenibilità urbane e la replicabilità in altre città.

Per ulteriori informazioni

Iniziativa urbana europea

Piattaforma open data Coesione

Kohesio

@ElisaFerreiraEC

@EUinmyRegion

EUROPA DIGITALE: PREVISTO UN INVESTIMENTO DI 122 MILIONI DI € PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE

Aperte le “Call for proposal” relative al Programma 2023 – 2024 Europa digitale finalizzato a rafforzare tecnologie e competenze digitali nell’UE; per uno stanziamento del valore di oltre122 milioni di €.

Imprese, PA e altri soggetti degli Stati Membri dell’UE, dei Paesi EFTA/SEE e dei Paesi associati interessati a candidarsi sono invitati a farlo entro il termine del 26 settembre 2023.

PER APPROFONDIRE: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 11 MAGGIO 2023 LA COMMISSIONE APRE NUOVI BANDI PER INVESTIRE PIÙ DI 122 MILIONI DI € IN TECNOLOGIE E COMPETENZE DIGITALI

Oggi la Commissione ha aperto il primo ciclo di inviti a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro principale 2023-2024 di Europa digitale allo scopo di rafforzare le tecnologie e le competenze digitali in tutta l’Ue. Gli inviti, del valore di oltre 122 milioni di €, sono aperti ad imprese, pubbliche amministrazioni e altri soggetti degli stati membri dell’Ue, dei Paesi EFTA/SEE e dei Paesi associati.

Questo ciclo di investimenti è mirato a creare un clima di fiducia nella trasformazione digitale.  

32 milioni di € sono destinati a progetti relativi a una rete di centri per un’internet più sicura, che aiuterà i minori a gestire i rischi online e consentirà ai cittadini di segnalare in forma anonima il materiale pedopornografico online

Si investirà anche nei poli dell’osservatorio europeo dei media digitali, che contribuiscono alla lotta contro la disinformazione in Europa, nel quadro di riferimento per il risparmio energetico dell’ue, che faciliterà lo sviluppo di un’applicazione per aiutare i cittadini a ridurre il consumo di energia, ed in un sistema informatico che contribuirà a rimuovere il materiale pedopornografico online.

31 milioni di € saranno impiegati per sostenere progetti relativi ai dati. 

Si investirà, ad esempio, nel progetto genome for europe, allo scopo di creare una banca dati europea di riferimento sui genomi che contribuisca a progressi innovativi nella ricerca, nell’innovazione, nella prevenzione delle malattie e nell’assistenza sanitaria.

Progetti nell’ambito delle infrastrutture cloud ed edge riceveranno 25 milioni di €, anche per sostenere lo sviluppo di una piattaforma collaborativa sicura per le industrie aeronautica e della sicurezza.

18 milioni di € saranno disponibili per progetti relativi all’intelligenza artificiale e 16 milioni di € per promuovere competenze digitali avanzate, con finanziamenti volti a rafforzare le competenze nell’ambito dei semiconduttori ed a promuovere le competenze digitali degli alunni e in particolare delle alunne.

l termine per candidarsi è il 26 settembre 2023 e maggiori informazioni sono disponibili online

Ulteriori bandi nell’ambito del programma di lavoro principale 2023-2024 saranno pubblicati alla fine di maggio e più avanti nell’anno. 

Il programma di lavoro principale 2023-2024 ha una dotazione complessiva di 909,5 milioni di €, di cui 392 milioni saranno utilizzati per azioni nel 2023.

TALENTI DEL “DEEP TECH”: PARTONO LE INIZIATIVE FORMATIVE PILOTA NEGLI AMBITI DELLA FISICA, DELLA BIOLOGIA E DEL DIGITALE

L’iniziativa per i talenti deep tech promossa dall’Istituto europeo di innovazione e tecnologia, ha trovato nei giorni scorsi il supporto di 7 Organizzazioni e di una rete di 3 400 Partner per partire con corsi e programmi di formazione finalizzati a permettere a discenti europei di individuare soluzioni tecnologiche nel settore deep tech, combinando scienza ed ingegneria negli ambiti della fisica, della biologia e del digitale.

Dell’iniziativa, trarranno beneficio professionisti, imprenditori e studenti a tutti i livelli di istruzione a partire dalla scuola secondaria; con canali privilegiati per i gruppi sottorappresentati nel mondo della tecnologia e delle imprese, come le donne e  le ragazze.

In proposito Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura e i giovani, ha dichiarato:Ci congratuliamo con i primi sette sostenitori per aver aderito all’Iniziativa e celebriamo il loro impegno a formare 500 000 talenti europei. Questa iniziativa plasmerà la nostra leadership nel settore ad elevatissimo contenuto tecnologico nei decenni a venire. Invitiamo altre Parti interessate ad aderire.

 

 

PER APPROFONDIRE: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 28 MARZO 2023- ISTITUTO EUROPEO DI INNOVAZIONE E TECNOLOGIA: I PRIMI PARTNER ADERISCONO ALL’INIZIATIVA PER I TALENTI DEEP TECH PER FORMARE 1 MILIONE DI EUROPEI ENTRO IL 2025

Oggi la Commissione accoglie con favore gli impegni assunti da 7 Organizzazioni a sostegno dell’iniziativa per i talenti deep tech promossa dall’Istituto europeo di innovazione e tecnologia. 

Le Organizzazioni, l’Istituto e la sua rete di 3 400 Partner collaboreranno per sviluppare corsi e programmi di formazione allo scopo di permettere a discenti europei di individuare soluzioni tecnologiche per l’altamente innovativo settore deep tech, combinando scienza e ingegneria negli ambiti della fisica, della biologia e del digitale. 

Si prevede che, grazie ai primi sostenitori, verranno formati 500 000 europei: un primo passo verso l’obiettivo di formare entro il 2025 un milione di talenti nel settore ad elevatissimo contenuto tecnologico

Ne trarranno beneficio professionisti, imprenditori e studenti a tutti i livelli di istruzione a partire dalla scuola secondaria. Particolare attenzione verrà data ai gruppi sottorappresentati nel mondo della tecnologia e delle imprese, come donne e ragazze.

I primi sostenitori sono JA Europe, Intel, l’Università tecnica di Cluj-Napoca, Abodoo, Computer Vision Center Barcelona, Generation e l’Università di Scienze applicate di Tampere; Organizzazioni che apportano diversità all’iniziativa, mettendo insieme erogatori d’istruzione, finanziatori, imprese, Organizzazioni non profit ed il settore pubblico.

La piattaforma online per i talenti Deep Tech conterrà, fra le altre cose, un archivio dei corsi sviluppati nell’ambito dell’Iniziativa per i talenti deep tech, i primi dei quali sono già disponibili

La formazione nell’ambito dell’alta tecnologia arricchirà ulteriormente il catalogo dei corsi di formazione dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia, facilmente accessibile mediante la piattaforma EIT Campus, presentata a gennaio 2023. 

Per ulteriori informazioni: comunicato stampa dell’Istituto e scheda informativa.