BANDO PER GIOVANISSIMI PER IL PASS FERROVIARIO CHE CONSENTE DI VIAGGIARE GRATIS ED ESPLORARE L’UE NEL PERIODO ESTIVO

Nei giorni scorsi la Commissione Ue ha lanciato il bando primaverile di DiscoverEU aperto fino al 29 marzo 2023, grazie al quale 35 000 giovani nati tra il 1º luglio 2004 e il 30 giugno 2005 potranno ricevere un pass ferroviario gratuito per esplorare l’Europa.

In proposito Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione ed i giovani ha dichiarato: “Siamo lieti di annunciare l’avvio della 8a tornata di candidature a DiscoverEU. Con il passare degli anni, la comunità DiscoverEU riunisce un numero sempre maggiore di giovani. Dopo questa tornata di candidature, avremo raggiunto oltre 1 milione di candidati. Un numero piuttosto ragguardevole in meno di 5 anni di attuazione che mostra l’interesse dei giovani europei a fare rete e ad esplorare il nostro meraviglioso patrimonio culturale. 

E non è tutto: l’iniziativa DiscoverEU sta diventando sempre più inclusiva. L’azione DiscoverEU a favore dell’inclusione, lanciata dalle agenzie nazionali Erasmus+, consentirà ai giovani con minori opportunità di partecipare a DiscoverEU su un piano di parità con i loro coetanei.”

Per partecipare al bando e vincere il pass di viaggio è necessario iscriversi sul Portale europeo per i giovani e rispondere alle 5 domande di un quiz e ad 1 domanda di spareggio. 

 

Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 15 MARZO 2023- DISCOVEREU: È POSSIBILE CANDIDARSI: 35 000 GIOVANI RICEVERANNO UN PASS DI VIAGGIO GRATUITO

Oggi la Commissione lancia il bando primaverile di DiscoverEU, grazie al quale 35 000 giovani riceveranno un pass ferroviario gratuito per esplorare l’Europa.

La tornata di candidature inizia oggi alle 12:00 e terminerà il 29 marzo alle 12:00. 

Per vincere un pass di viaggio i giovani sono invitati a iscriversi sul Portale europeo per i giovani e rispondere alle 5 domande di un quiz e ad una domanda di spareggio. 

I candidati selezionati, nati tra il 1º luglio 2004 e il 30 giugno 2005, avranno la possibilità di viaggiare in Europa per un massimo di 30 giorni durante il periodo compreso tra il 15 giugno 2023 e il 30 settembre 2024. 

Il bando è rivolto ai candidati dell’Unione europea e dei Paesi terzi associati al programma Erasmus+, quali Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia.

Quest’anno i partecipanti potranno scoprire il percorso del nuovo Bauhaus europeo, iniziativa avviata nel gennaio 2023 che mira a ispirare i giovani nella scelta delle loro destinazioni e a sensibilizzare in merito all’importanza di rendere l’Unione europea “bella, sostenibile, insieme”. 

I partecipanti continueranno inoltre a beneficiare delle iniziative avviate nel 2022 durante l’Anno europeo dei giovani, come “I giovani scoprono la cultura grazie a DiscoverEU nel 2022” e l’itinerario culturale DiscoverEU, una raccolta di destinazioni e settori culturali differenti negli ambiti dell’architettura, della musica, delle belle arti, del teatro, della moda, del design e in altri ancora. 

I viaggiatori DiscoverEU possono visitare le Capitali europee della cultura, destinazioni aggiunte alla prestigiosa lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO o siti detentori del marchio del patrimonio europeo. Possono inoltre fare tappa presso le città insignite del premio Access City Award, ossia città che hanno fatto il massimo per diventare più accessibili per tutti, a prescindere dall’età o dalla situazione in termini di mobilità o capacità. 

Un’altra attività che proseguirà consiste nel fornire ai partecipanti una tessera di sconto con oltre 40 000 possibilità di riduzioni su trasporti pubblici, attività culturali, alloggio, ristorazione, attività sportive e altri servizi disponibili nei paesi ammissibili.  

Le agenzie nazionali Erasmus+ sostengono i giovani attraverso riunioni informative prima della partenza per prepararli ai loro viaggi. Sempre sulla scia dell’Anno europeo dei giovani, le agenzie nazionali organizzano gli “incontri di DiscoverEU“; uno stimolante programma culturale che dura da 1 a 3 giorni in tutti i paesi Erasmus +. 

Finora si sono svolti 51 di questi incontri e altri se ne svolgeranno nei prossimi anni.

Poiché l’inclusione sociale è una priorità assoluta del programma Erasmus+, i partecipanti con disabilità o con problemi di salute riceveranno assistenza durante il viaggio. Nell’ottobre 2022 le agenzie nazionali Erasmus+ hanno inoltre lanciato l’azione DiscoverEU a favore dell’inclusione, consentendo alle organizzazioni che lavorano con giovani con minori opportunità ed ai gruppi informali di giovani di chiedere una sovvenzione. I partecipanti nell’ambito dell’azione DiscoverEU a favore dell’inclusione riceveranno un aiuto supplementare; ad esempio la possibilità di viaggiare con accompagnatori. 

Nel 2023 saranno lanciati due bandi relativi all’azione a favore dell’inclusione. Durante il primo bando, svoltosi nell’ottobre 2022, le agenzie nazionali Erasmus+ hanno ricevuto 166 progetti. I primi viaggiatori nell’ambito di questa azione specifica possono iniziare a viaggiare nel marzo 2023. 

La Commissione incoraggia a viaggiare in modo sostenibile usando la rete ferroviaria. Esistono comunque disposizioni speciali per i giovani provenienti da Regioni ultra periferiche, Paesi e territori d’oltremare, zone remote e isole.

Contesto

La Commissione ha lanciato DiscoverEU nel giugno 2018, a seguito di un’azione preparatoria del Parlamento europeo. L’iniziativa è stata integrata nel nuovo programma Erasmus+ 2021-2027.

Dal 2018, per un totale di 212 700 pass di viaggio disponibili hanno presentato domanda quasi 916 000 candidati, il 72 % dei quali, secondo gli ultimi risultati dell’indagine post viaggio, ha dichiarato di aver viaggiato per la prima volta in treno fuori dal Paese di residenza. 

Per molti si è trattato anche del primo viaggio senza genitori o accompagnatori adulti; e la maggior parte ha dichiarato di essere diventata più indipendente.

L’esperienza DiscoverEU ha consentito loro di comprendere meglio le altre culture e la storia europea e di migliorare anche la conoscenza delle lingue straniere. 

Più di due terzi hanno dichiarato che non sarebbero stati in grado di acquistare il titolo di viaggio senza DiscoverEU. I partecipanti sono invitati a diventare ambasciatori DiscoverEU per sostenere l’iniziativa ed a contattare gli altri viaggiatori tramite l’#gruppo online DiscoverEU ufficiale per condividere esperienze e scambiare consigli, in particolare sulle esperienze culturali o su come viaggiare in modo digitale e sostenibile.

PROCEDURA

Per presentare domanda i candidati ammissibili devono rispondere a un quiz a scelta multipla riguardante l’Unione europea in generale e altre iniziative dell’UE rivolte ai giovani. C’è anche una domanda di spareggio. Più la stima si avvicina alla risposta esatta, maggiore è il punteggio ottenuto. Questo consentirà alla Commissione di stilare una graduatoria dei candidati e quindi offrire pass di viaggio ai candidati in base alla graduatoria, fino ad esaurimento dei biglietti disponibili.

La selezione sarà effettuata in base alla cittadinanza e/o al Paese di residenza in funzione del numero di titoli di trasporto assegnati a ciascun paese. Le quote per Paese saranno pubblicate insieme ai risultati della selezione.

Per ulteriori informazioni

DiscoverEU

Portale europeo per i giovani

ANNO EUROPEO DEI GIOVANI: OGGI L’EVENTO UE DEDICATO AL CONFRONTO SULLE MISURE PER AFFRONTARE I PROBLEMI DI SALUTE MENTALE

A seguito delle consultazioni che si aprono oggi con un Evento dedicato al tema della salute mentale con specifico riferimento ai giovani europei, la Commissione UE si prefigge di fare una proposta concreta per risponde alle conclusioni della Conferenza sul futuro dell’Europa, in cui si sollecitano iniziative volte a migliorare la comprensione dei disagi mentali tra i più giovani e si propongono azioni efficaci per affrontarli.

Il dialogo di oggi offrirà ai giovani coinvolti nell’iniziativa l’occasione per discutere delle loro esperienze e fornire suggerimenti e spunti per progredire verso un nuovo approccio alla salute mentale con reali vantaggi per tutti i cittadini dell’Unione. 

Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 21 FEBBRAIO 2023: SALUTE MENTALE – LA COMMISSARIA KYRIAKIDES PARTECIPA A UN DIBATTITO CON I GIOVANI

Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare

Domani la Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, discuterà con i giovani europei il tema della salute mentale nel corso di un evento organizzato nel quadro dell’Anno europeo dei giovani 2022

Nell’UE, già prima della pandemia di COVID-19, circa un cittadino europeo su sei (circa 84 milioni di persone) era affetto da problemi di salute mentale. Secondo la relazione “Health at a Glance” del 2022, la percentuale di giovani che riferiscono di avere sintomi di depressione in diversi Stati membri dell’UE è più che raddoppiata durante la pandemia e quasi un giovane europeo su due ha riferito di avere esigenze di assistenza insoddisfatte in materia di salute mentale.

 Il dialogo offrirà ai giovani l’occasione di discutere le loro esperienze e fornire suggerimenti e spunti per progredire verso un nuovo approccio alla salute mentale che offra reali vantaggi per tutti i cittadini dell’Unione. 

 

 

I partecipanti provengono da tutta l’UE e dall’Ucraina. 

Alcuni sono stati colpiti dal cancro, altri svolgono attività di volontariato per organizzazioni come la Croce Rossa o operano nel settore sanitario. Al dialogo parteciperanno anche due rappresentanti del Forum europeo della gioventù.

Ursula Von Der Leyen,  Presidente Commissione Europea.

 Nel suo discorso sullo stato dell’Unione dello scorso anno, la Presidente Von Der Leyen ha chiesto un nuovo approccio globale alla salute mentale

La proposta risponde alle conclusioni della Conferenza sul futuro dell’Europa, in cui si sollecitano iniziative volte a migliorare la comprensione dei problemi di salute mentale ed azioni efficaci per affrontarli. 

 

 

 

 

Il dialogo, che inizierà alle ore 14.30 e potrà essere seguito in diretta streaming, fa parte del processo di consultazione e contribuirà alla prossima proposta della Commissione.

20° GIORNATA PER UN INTERNET + SICURO

Si celebra oggi a livello UE la 20° giornata “Per un internet più sicuro”, volta a consentire a bambini e giovani di tutto il mondo di utilizzare le tecnologie digitali in modo più sicuro e responsabile.

In proposito Dubravka Šuica, Vicepresidente per la Democrazia e la demografia, ha dichiarato: “In tutto il nostro lavoro ci sforziamo di garantire che i diritti dei bambini si applichino online così come si applicano offline. Stiamo unendo forze ed idee per un internet migliore e più sicuro, che offra pari opportunità e scoperte entusiasmanti a tutti i bambini. Aiutiamo a sviluppare le competenze di alfabetizzazione digitale e mediatica di bambini ed adolescenti insieme a loro affinché siano pienamente ed equamente inclusi nella transizione digitale, nell’UE e a livello mondiale.

Il Commissario per il Mercato interno, Thierry Breton, ha aggiunto: “Dopo 20 edizioni della giornata ‘Per un internet più sicuro’, l’UE ha molto di cui essere orgogliosa. Ha costruito un pacchetto di strumenti per proteggere e rendere autonomi e responsabili i bambini e gli adolescenti in tutta l’UE e per garantire che la prossima generazione sia competente dal punto di vista digitale. Continueremo a lavorare insieme per un internet migliore, anche sul codice di condotta globale dell’UE sulla progettazione adeguata all’età, che elaboreremo presto.

 

PER APPROFONDIRE VAI AL COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 7 FEBBRAIO 2023: 20° GIORNATA “PER UN INTERNET PIÙ SICURO”- RENDERE INTERNET MIGLIORE E PIÙ SICURO PER BAMBINI E GIOVANI

Oggi la Commissione celebra la 20° giornata “Per un internet più sicuro”, volta a consentire a bambini e giovani di tutto il mondo di utilizzare le tecnologie digitali in modo più sicuro e responsabile. 

Per celebrare l’occasione, la Commissione ha pubblicato una versione a misura di minore della strategia europea per un’internet migliore per i ragazzi, in tutte le lingue ufficiali dell’UE e in ucraino. 

Ha anche pubblicato una versione a misura di minore della dichiarazione sui principi digitali, insieme a un gioco online sui principi digitali, in modo che bambini ed adolescenti possano conoscere i loro diritti nel mondo digitale.

Nell’UE vi sono circa 80 milioni di persone sotto i 18 anni. Nel corso dell’ultimo anno, l’UE ha introdotto una serie di strumenti che includono misure atte a proteggere e responsabilizzare i giovani online. 

Tra questi figurano la dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali, che prevede impegni specifici per quanto riguarda i minori online ed è stata firmata dai Presidenti della Commissione, del Parlamento Europeo e del Consiglio nel dicembre 2022. 

La normativa sui servizi digitali, entrata in vigore nel novembre 2022, introduce norme rigorose per salvaguardare la vita privata, la sicurezza e la protezione dei minori. 

La strategia europea per un’internet migliore per i ragazzi perfezionerà i servizi digitali adeguati all’età e contribuirà a garantire che i bambini siano protetti, autonomi, responsabili e rispettati online.

Videomessaggio Vicepresidente Šuica e Commissario Breton disponibili qui e qui.