MISURE PER LA TENUTA ED IL MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA PENSIONISTICO UE

E’ stata pubblicata ieri la Relazione della Commissione UE con il Comitato per la protezione sociale, in tema di adeguatezza del sistema pensionistico europeo; il quadro è positivo, anche se tuttavia si prevede che ci saranno cali, negli anni a venire.

La qual cosa comporta la necessità di:

  • politiche più forti per promuovere carriere più lunghe
  • politiche per un invecchiamento in buona salute
  • mercati del lavoro inclusivi e maggiore flessibilità nei percorsi pensionistici,
  • riforme per garantire un’equa sicurezza pensionistica per tutti ed evitare l’aumento delle disuguaglianze socioeconomiche con l’età, in un contesto di cambiamento demografico.

PER APPROFONDIRE: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 21 GIUGNO 2024 RELAZIONE SULL’ADEGUATEZZA DELLE PENSIONI SULL’IMPORTANZA DI SISTEMI PENSIONISTICI EUROPEI RESILIENTI

I ministri dell’Occupazione e degli Affari sociali hanno adottato oggi conclusioni del Consiglio sull’adeguatezza delle pensioni, a seguito della pubblicazione della relativa relazione 2024 elaborata dalla Commissione e dal comitato per la protezione sociale

Dalla Relazione emerge che i sistemi pensionistici europei hanno protetto il tenore di vita dei pensionati dalle sfide globali

Pensioni pubbliche resilienti e meccanismi di ridistribuzione hanno mantenuto l’adeguatezza delle pensioni durante i periodi di crisi.

Si prevede tuttavia che le pensioni diminuiranno; il che richiede politiche più forti per promuovere carriere più lunghe, politiche per un invecchiamento in buona salute, mercati del lavoro inclusivi e maggiore flessibilità nei percorsi pensionistici. 

La Relazione chiede ulteriori riforme per garantire un’equa sicurezza pensionistica per tutti ed evitare l’aumento delle disuguaglianze socioeconomiche con l’età, in un contesto di cambiamento demografico.

La Relazione sull’adeguatezza delle pensioni si compone di due volumi: 

  • il primo analizza l’adeguatezza complessiva delle pensioni nell’UE e l’impatto delle recenti crisi sul tenore di vita dei pensionati, mentre 
  • il secondo fornisce profili dettagliati dei sistemi pensionistici in ciascuno dei 27 Stati membri e in Norvegia.

Garantire un reddito adeguato agli anziani è fondamentale per conseguire l’obiettivo dell’UE per il 2030 di ridurre di almeno 15 milioni il numero di persone che si trovano in situazioni di povertà ed esclusione sociale. 

L’UE sostiene politiche nazionali volte a combattere la povertà e le disuguaglianze di genere, migliorare la situazione dei prestatori di assistenza, e garantire l’accesso a servizi di assistenza di qualità e a un’adeguata protezione sociale per gli anziani. 

L’attuazione della raccomandazione del Consiglio sull’accesso alla protezione sociale e di quella relativa all’accesso a un’assistenza a lungo termine di alta qualità e a prezzi accessibili è importante per mantenere un tenore di vita dignitoso per gli anziani europei.

La Relazione 2024 sull’adeguatezza delle pensioni e la Relazione 2024 sull’invecchiamento demografico saranno discusse in occasione della prossima conferenza sulla longevità in Europa il 27 giugno 2024. 

Per ulteriori informazioni consultare la Relazione integrale sull’adeguatezza delle pensioni.

TUTELA DELLE DONNE: IN VIGORE LA DIRETTIVA n. 2024/1385/UE SULLA LOTTA ALLA VIOLENZA

E’ di ieri la comunicazione della Commissione UE circa l’entrata in vigore della Direttiva del PE e del Consiglio 7 Maggio 2024 n. 2024/1385 per combattere la violenza contro le donne e la violenza domestica (pubblicata in GUUE 24 Maggio 2024 Serie L) perpetrata sotto varie forme, sia offline che on line.

Gli Stati Membri hanno tempo fino al 14 giugno 2027 per recepirla nel loro diritto nazionale.

In proposto Věra Jourová, Vicepresidente per i Valori e la trasparenza, ha dichiarato: “Per la prima volta in assoluto configuriamo come reato le forme online di violenza di genere, come la condivisione non consensuale di immagini intime, compresi i deepfake, ormai un incubo per molte donne. Tale violenza è spesso il motivo per cui molte donne finiscono per isolarsi dalla società. La violenza online è una violenza vera e propria e la violenza contro le donne è un problema pervasivo.”

Helena Dalli

Helena Dalli, Commissaria per l’Uguaglianza, ha aggiunto: “La direttiva fornisce una risposta a tutto tondo a una questione pervasiva. Affronta la prevenzione della violenza di genere, la protezione e il sostegno delle vittime e la punizione adeguata per gli autori dei reati. Si tratta di un passo importante per eliminare la violenza contro le donne e la violenza domestica”.

PER APPROFONDIRE: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 13 GIUGNO 2024 ENTRA IN VIGORE LA DIRETTIVA DELL’UE SULLA LOTTA ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Oggi entrano in vigore le prime norme dell’UE sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica

Si stima che la violenza contro le donne e la violenza domestica colpiscano 1 donna su 3 dei 228 milioni di donne nell’UE. 

Configurando come reato alcune forme di violenza contro le donne, comprese quelle online, e migliorando l’accesso delle vittime alla giustizia, alla protezione e all’assistenza, la direttiva mira a garantire i diritti fondamentali di parità di trattamento e non discriminazione tra donne e uomini.

Le nuove norme sono risolute contro la violenza di genere e vietano:

  • le mutilazioni genitali femminili, 
  • i matrimoni forzati,
  • le forme più diffuse di violenza online, come la condivisione non consensuale di immagini intime (compresa la generazione di deepfake, ossia video intimi realistici ma falsi), lo stalking e le molestie online (compreso l’invio non richiesto di immagini intime o cyberflashing). 

La violenza online è una questione da affrontare urgentemente, data la sua diffusione esponenziale e il suo impatto drammatico. 

Le nuove norme dell’UE aiuteranno le vittime di violenza online negli Stati Membri che non hanno ancora configurato come reato tali atti.

 Gli Stati Membri hanno tempo fino al 14 giugno 2027 per recepire la direttiva nel loro diritto nazionale. 

Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

INFLUENZA AVIARIA: LA COMMISSIONE UE A SOSTEGNO DEL VACCINO PRE PANDEMICO

La salute è il bene più prezioso per il genere umano.

E dopo la pandemia COVID -19, l’obiettivo dichiarato dalla Commissione UE è quello di scongiurare interventi post pandemici in favore di interventi di prevenzione e contrasto preventivo.

E’ di ieri la notizia relativa al sostegno UE agli Stati membri per la fornitura del vaccino prepandemico contro il virus dell’influenza aviaria; destinato – per ora – principalmente agli umani più esposti alla potenziale trasmissione del virus trasmissibile da volatili o animali.

Anche se nel corrente anno non ci sono allarmismi, sono 5300 i rilevamenti di virus HPAI nel pollame, nei volatili in cattività e in quelli selvatici, vittime dell’epidemia aviaria nel periodo 2021-2022; la più grave mai registrata in Europa, in tale periodo considerato.

Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 11 GIUGNO 2024 – LA COMMISSIONE GARANTISCE AGLI STATI MEMBRI L’ACCESSO A 665 000 DOSI DI VACCINO CONTRO L’INFLUENZA AVIARIA

 L’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) della Commissione, nell’ambito del mandato per la preparazione, ha firmato oggi, a nome degli Stati membri partecipanti, un contratto quadro di aggiudicazione congiunta per la fornitura di un massimo di 665 000 dosi di vaccino prepandemico aggiornato contro il virus dell’influenza zoonotica e un’opzione per ulteriori 40 milioni di dosi per la durata del contratto.

 Il vaccino è destinato a coloro che sono più esposti alla potenziale trasmissione dell’influenza aviaria da volatili o animali, come i lavoratori degli allevamenti di pollame e i veterinari

Mira a prevenire la diffusione o i potenziali focolai di influenza aviaria in Europa, proteggendo i cittadini e i mezzi di sussistenza. Si tratta inoltre dell’unico vaccino preventivo contro l’influenza aviaria zoonotica attualmente autorizzato nell’UE.

 Quindici Stati membri dell’UE e del SEE partecipano a questo acquisto volontario dalla società Seqirus UK Ltd. 

Il contratto, che avrà una durata massima di 4 anni, consente a ciascun Paese partecipante di tenere conto del proprio contesto di sanità pubblica e di ordinare vaccini in funzione delle esigenze nazionali.

 Il meccanismo di aggiudicazione congiunta dell’UE è definito nell’accordo di aggiudicazione congiunta di contromisure mediche dell’UE, firmato da 36 Paesi, compresi tutti gli Stati membri dell’UE e del SEE. 

Il meccanismo consente ai Paesi partecipanti di acquistare congiuntamente contromisure mediche su base volontaria e flessibile. 

L’accordo garantisce inoltre un accesso più equo a specifiche contromisure mediche e migliora la sicurezza dell’approvvigionamento. 

 Un comunicato stampa e una sezione di domande e risposte relativa alle contromisure più ampie contro l’influenza aviaria sono disponibili online.

AEROSPAZIALE E SOSTENIBILITÀ: PUBBLICATA LA TABELLA DI MARCIA UE A FAVORE DI TRANSIZIONE VERDE E DIGITALE DELL’ECOSISTEMA AEROSPAZIALE, MIGLIORE RESILIENZA E COMPETITIVITÀ

  • Competitività sostenibile. 
  • Solida regolamentazione. 
  • Infrastrutture moderne. 
  • Sviluppo di competenze e finanziamento degli investimenti. 
  • Attenzione per la dimensione sociale ed innovativa.

Queste, – in estrema sintesi -, le “parole chiave” che esprimono alcune delle prioritarie azioni che la Commissione UE ha ribadito nei giorni scorsi di voler mettere in campo (a breve, medio e lungo termine), a sostegno di una transizione verde e digitale dell’ecosistema aerospaziale.

Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 7 GIUGNO 2024 –  

PUBBLICATO UN PERCORSO DI TRANSIZIONE PER UN ECOSISTEMA INDUSTRIALE AEROSPAZIALE RESILIENTE, SOSTENIBILE E DIGITALE

 In occasione dell’ILA Air Show di Berlino, la Commissione europea ha pubblicato oggi il percorso di transizione per l’ecosistema aerospaziale, una tabella di marcia dinamica progettata per sostenere la transizione verde e digitale dell’ecosistema aerospaziale e migliorarne la resilienza e la competitività.

 Il percorso di transizione è il risultato di un intenso processo collaborativo che ha coinvolto un’ampia gamma di Parti Interessate provenienti dall’industria, dagli Stati membri UE, da Istituti di ricerca, dal mondo accademico e dalla società civile. 

Sono state individuate 53 azioni prioritarie, che affrontano questioni come la competitività sostenibile, una solida regolamentazione, la realizzazione di infrastrutture moderne, lo sviluppo di competenze e il finanziamento degli investimenti, prestando nel contempo attenzione alla dimensione sociale e innovativa. 

Le azioni possono essere a breve termine e avviate immediatamente, a medio termine (da avviare entro il 2030) o a lungo termine (da avviare entro il 2040).

 Le Parti Interessate dell’ecosistema aerospaziale saranno invitate nelle prossime settimane a proporre impegni volti a concretizzare il percorso, con il sostegno e la collaborazione della Commissione. 

In preparazione del percorso, nel luglio 2023 la Commissione ha pubblicato un documento di lavoro dei servizi dal titolo:

 “For a resilient, sustainable and digital aerospace and defence industrial ecosystem: Scenarios for a transition pathway 

(Per un ecosistema industriale aerospaziale e della difesa resiliente, sostenibile e digitale: scenari per un percorso di transizione). 

Progredendo verso una trasformazione verde e digitale e diventando più sostenibile, l’industria aerospaziale massimizzerà il proprio contributo alla stabilità economica e a un mercato unico dell’UE competitivo e resiliente.

Una scheda informativa e ulteriori informazioni sul percorso di transizione sono disponibili qui.

PROTEZIONE DEGLI OCEANI – LA COMMISSIONE UN RIBADISCE L’IMPORTANZA DI MISURE DA ADOTTARE A LIVELLO MONDIALE

In occasione della Giornata mondiale degli oceani di Ieri, la Commissione UE ha ribadito la propria convinzione sul fatto che proteggere gli oceani è una responsabilità condivisa e che solo l’attuazione di soluzioni a livello mondiale può risultare efficace per una reale protezione degli oceani.

Gli oceani infatti:

  • sono indispensabili alla vita sulla terra, 
  • svolgono un ruolo cruciale nella regolazione del clima, 
  • forniscono più ossigeno della totalità delle foreste esistenti,
  • sono fondamentali per far fronte alle sfide collegate a sicurezza alimentare, energia e accelerazione della transizione verde.

Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 7 GIUGNO 2024 – GIORNATA MONDIALE DEGLI OCEANI: DICHIARAZIONE CONGIUNTA DELL’AR/VP BORRELL E DEL COMMISSARIO SINKEVIČIUS

 In occasione della Giornata mondiale degli oceani, l’Alto rappresentante/Vicepresidente Josep Borrell e il Commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca, Virginijus Sinkevičius, hanno dichiarato:

 “Gli oceani sono indispensabili alla vita sulla terra; svolgono un ruolo cruciale nella regolazione del clima, forniscono più ossigeno della totalità delle foreste esistenti e sono fondamentali per far fronte alle pressanti sfide mondiali in ambito di sicurezza alimentare, energia e accelerazione della transizione verde.

 Le temperature degli oceani tuttavia non sono mai state così alte e la vita marina sta scomparendo a un ritmo senza precedenti, mettendo così a rischio il pianeta. I nostri oceani, che sono il più grande pozzo di assorbimento del carbonio del pianeta, non possono aspettare un’inversione di questa drammatica evoluzione, e nemmeno noi.

 A partire dalla Giornata mondiale degli oceani dello scorso anno, siamo stati testimoni di promettenti progressi nell’ambito della protezione degli oceani. 

Il 19 giugno 2023 è stato adottato un accordo storico sulla conservazione e l’uso sostenibile della diversità biologica marina in alto mare, noto come accordo sulla biodiversità nelle zone non soggette a giurisdizione nazionale

Con il voto del Parlamento europeo del 24 aprile, l’Unione Europea si sta avvicinando alla sua ratifica.

 Il compito che ci spetta ora è di raggiungere 60 ratifiche dell’accordo affinché possa entrare in vigore ed essere efficacemente attuato. 

Puntiamo a raggiungere l’obiettivo entro giugno 2025, quando si terrà la Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani in Francia.

 L’UE agisce. 

La sostenibilità degli oceani è una priorità della diplomazia verde dell’Unione. In occasione della 9° conferenza Our Ocean, tenutasi in Grecia all’inizio di quest’anno, l’UE ha assunto 40 nuovi impegni che puntano a ottenere oceani sicuri, puliti, sani e gestiti in modo sostenibile, per un valore di circa 3,5 miliardi di € provenienti da vari fondi dell’UE, il contributo più elevato dell’Unione dall’inizio delle conferenze ‘Our Ocean’ dieci anni fa.

 Proteggere gli oceani è una responsabilità condivisa e solo l’attuazione di soluzioni a livello mondiale, come il quadro globale di Kunming-Montreal per la biodiversità e l’accordo sulla biodiversità nelle zone non soggette a giurisdizione nazionale, può contribuire a raggiungere l’obiettivo.”

 La dichiarazione integrale è disponibile online.

 

IN DISTRIBUZIONE IL NUMERO 2 DELLA RIVISTA QUALITA’ DI AICQ PER L’ANNO 2024

Con grande piacere annuncio che è in distribuzione in questi giorni ai Soci di AICQ – Associazione Italiana Cultura Qualità, il numero 2 della Rivista Qualità di AICQ per l’anno 2024.
Di seguito la pagina con il mio Editoriale dal titolo “#Violenzadigenere”ed il mio articolo dal titolo “Norme ISO ed intelligenza artificiale – la regolamentazione tecnica che previene e contiene i rischi
Con l’occasione, auguro una buona lettura!

NUOVI FINANZIAMENTI PER L’ORGANIZZAZIONE CERTIFICATA DI STUDIO

Gentilissimi,

in attinenza con le nostre attività di assistenza e consulenza agli Studi,

segnaliamo che sul sito di Cassa Forense sono pubblicati i Bandi 2024 che consentono di finanziare parte delle attività collegate alla realizzazione di modelli organizzativi e relative eventuali certificazioni, secondo diversi standard tecnici. Quest’anno in particolare il sostegno economico a Professionisti Legali attiene alle seguenti possibili progettualità:

  • Modello organizzativo per Studio di Avvocati e Dottori Commercialisti a norma UNI 11871 e relativa certificazione;
  • SG per la sicurezza dei dati e delle informazioni a norma UNI EN ISO 27001 e relativa certificazione;
  • SG anticorruzione a norma UNI EN ISO 37001 e relativa certificazione;
  • SG e Kpys per la Parità di Genere secondo la UNI PdR 125 e relativa certificazione;
  • MOG a norma 231/2001, con relativo Codice Etico;
  • Implementazione dei requisiti della UNI PdR 159 – Inserimento dei disabili nel mondo del lavoro;
  • Allineamento alla cogenza normativa privacy ed antiriciclaggio.

Di seguito, uno SCHEMA DI SINTESI con le principali informazioni, differenziate per tipologia di destinatario del Bando (i.e. Bando n.8/2024 per lo Studio di persona fisica; Bando n.9/2024 per lo Studio Associato od organizzato in forma societaria o di cooperativa), ed il Link al sito di Cassa Forense per visionare i bandi: https://www.cassaforense.it/ricerca-bandi-assistenza.

Restiamo a disposizione per ogni ulteriore informazione e per l’affiancamento nelle progettualità di cui ai Bandi.

SCHEMA DI SINTESI BANDI CASSA FORENSE N.8 e 9 2024

PROSSIMI CORSI DI FORMAZIONE ON LINE PER IL PROFESSIONISTA LEGALE – PROGRAMMAZIONE DI GIUGNO E LUGLIO 2024

Sono disponibili in FormaSfera per le iscrizioni (urly.it/3a3p4), i prossimi corsi di formazione on – line da me organizzati con la Fondazione Forense del COA di Milano, accreditati per la formazione continua.

Ti aspetto, prima della pausa estiva, con le seguenti iniziative programmate!

 

  • IL CICLO DI INCONTRI “Sviluppo tecnologico e tecniche di gestione operativa a supporto dell’efficace performance dello Studio Legale”. 

 

Date ed orario: 5,12 e 19 GIUGNO 2024 (ore 14.30 -17.00);

Co-docenti: Avv. Mario Picotti, COA Milano, Coordinatore Commissione Processo Telematico; Dott. Eugenio Guarino – Dott. Silvia Mazza, Elibra; Avv. Andrea Franzini, Responsabile SGQ certificato UNI EN ISO 9001-  Studio Previti Associazione Professionale

N. Crediti:

Programma: Locandina

 

 

  • IL WEBINAR “Il ruolo dell’Avvocato nelle relazioni con tutte le parti interessate alla luce del Codice Deontologico Forense”.

 

Data e orario: 3 LUGLIO 2024 (ore 14.00 -10.00);

Introduzione: Avv. Antonino La Lumia, Presidente COA Milano

Co- Docenti: Avv. Ettore Traini, COA Milano; Avv. Giulia Sapi, COA Milano; Avv. Cristina Bellini, CDD Milano

N. Crediti: 3, di cui 2 in materia obbligatoria

Programma: Locandina

 

 

  • IL WEBINAR “Evoluzione tecnologica e Soft Skills del Professionista orientato al futuro”

 

Data e orario: 8 LUGLIO 2024 (ore 14.30 -17.00);

Introduzione: Avv. Antonino La Lumia, Presidente COA Milano

Co- Docenti: Avv. Giuseppe Vaciago, Coordinatore Tavolo Giustizia e Intelligenza       Artificiale COA Milano; Avv. Marcello Giustiniani, Partner Responsabile della Transizione Digitale – Bonelli Erede with Lombardi Studio Legale; Ing. Massimo Calcagno, Dirigente, Innovation Manager, Circular Economy Advisor 

N. Crediti: 3

Programma: Locandina

COMMISSIONE UE E NORMATIVA A TUTELA DELLA LIBERTA’ GIORNALISTICA

I giornalisti devono essere in grado di lavorare liberamente e in modo indipendente: questo diritto è al centro del sistema di valori e della democrazia nell’UE. 

Ed in linea con la strategia europea globale per i media, la Commissione UE ha varato numerose norme a fini di maggior tutela, che sono entrate in vigore nei giorni scorsi. 

Vera Jourova,   Vicepresidente per i Valori e la trasparenza

In proposito Vera Jourova, Vicepresidente per i Valori e la trasparenza, ha dichiarato: “Oggi rendiamo omaggio a tutti i giornalisti e operatori dei media che ci informano, talvolta a rischio della loro vita. È dovere delle democrazie proteggerli. Nell’UE abbiamo approvato leggi senza precedenti, tra cui il regolamento per la libertà dei media e la direttiva per contrastare i procedimenti giudiziari abusivi contro i giornalisti. Invitiamo gli Stati membri ad attuare quanto prima queste norme. La Commissione continuerà gli sforzi per contribuire ad affrontare le sfide che i media si trovano ad affrontare, anche per quanto riguarda la sostenibilità economica del settore.”

Thierry Breton,  Commissario per il Mercato Interno

Il Commissario per il Mercato Interno Thierry Breton ha aggiunto: “Garantire che i giornalisti possano svolgere il loro lavoro in un panorama mediatico ottimale è fondamentale per le nostre democrazie. Con l’entrata in vigore del regolamento sulla libertà dei media, la prossima settimana, questa Giornata mondiale della libertà di stampa vede l’UE più che mai dotata di un efficacissimo armamentario di strumenti per difendere l’indipendenza e il pluralismo.”

Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 3 MAGGIO 2024: GIORNATA MONDIALE DELLA LIBERTÀ DI STAMPA – L’UE CHIEDE MAGGIORI AZIONI IN SOSTEGNO DELLA LIBERTÀ E INDIPENDENZA DEI MEDIA

 In occasione dell’odierna Giornata mondiale della libertà di stampa, la Commissione ribadisce il suo impegno a sostenere e difendere la libertà e il pluralismo dei media, nell’UE e nel resto del mondo. I giornalisti devono essere in grado di lavorare liberamente e in modo indipendente: questo diritto è al centro del sistema di valori e della democrazia nell’UE.

Negli ultimi anni si sono registrati sempre più attacchi nei confronti di giornalisti. Per questo la Commissione europea ha adottato una serie di misure concrete e ha fatto della protezione dei giornalisti uno degli elementi chiave della nostra legislazione in materia di media, con alcune norme che entreranno in vigore sin dalla prossima settimana.

Lunedì 6 maggio, infatti, entreranno in vigore le nuove norme contro le azioni legali abusive contro i giornalisti e i difensori dei diritti umani (“azioni bavaglio” o SLAPP), che forniranno ai giornalisti e ai difensori dei diritti umani strumenti per contrastare i procedimenti giudiziari abusivi.

Martedì 7 maggio entrerà in vigore anche il regolamento europeo sulla libertà dei media, che introdurrà ulteriori garanzie in materia di indipendenza editoriale, pluralismo dei media, trasparenza ed equità e consentirà una migliore cooperazione tra le autorità competenti per i media grazie a un nuovo comitato europeo per i media.

Queste iniziative rientrano in una strategia europea globale per i media, incentrata sul piano d’azione per la democrazia europea e sul piano d’azione per i settori dei media e degli audiovisivi.

Oggi la Commissione ha inoltre pubblicato uno studio dal quale emergono i tangibili progressi compiuti negli Stati membri dell’UE verso l’attuazione della raccomandazione della Commissione sulla protezione, la sicurezza e l’emancipazione dei giornalisti.

Ieri l’Alto rappresentante/vicepresidente Josep Borrell ha rilasciato una dichiarazione a nome dell’UE.

 

INTELLIGENZA ARTIFICIALE ED INNOVAZIONE QUANTISTICA: DALLA COMMISSIONE UE SOVVENZIONI PER 112 MILIONI DI EURO

Nell’ambito del Programma LAVORO DIGITALE, INDUSTRIALE E SPAZIALE 2023 -2024 di ORIZZONTE EUROPA, la Commissione UE promuove l’innovazione in ambiente IA e le tecnologie quantistiche avanzate; con la finalità di investire 112 MILIONI di EURO in progetti utili a fare in modo che l’UE resti all’avanguardia nello sviluppo dell’Intelligenza Artificiale e nella corsa mondiale alle tecnologie quantistiche.

Il termine per la presentazione di proposte e collegate candidature è fissato al. 18 settembre 2024.

PER APPROFONDIRE: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 23 APRILE 2024 – LA COMMISSIONE INVESTE 112 MILIONI DI € IN INTELLIGENZA ARTIFICIALE E IN RICERCA E INNOVAZIONE QUANTISTICHE

La Commissione ha pubblicato inviti a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro digitale, industriale e spaziale 2023-2024 di Orizzonte Europa per la ricerca e l’innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale (IA) e delle tecnologie quantistiche.

La Commissione investirà più di 65 milioni di € nell’IA. 

Di tale importo, 50 milioni di € saranno destinati a progetti volti a sviluppare nuovi metodi per combinare dati ed ampliare le grandi capacità dei modelli di IA. 

Tali sforzi consolideranno l’applicabilità dell’IA in nuovi ambiti e sosterranno l’eccellenza dell’Europa nella ricerca in questo ambito. 

II restante importo di 15 milioni di € sarà investito nello sviluppo di sistemi di IA solidi e trasparenti. 

I progetti avranno l’obiettivo di migliorare l’affidabilità dei sistemi di IA e fornire informazioni pertinenti sui relativi processi decisionali. 

Gli investimenti finora menzionati contribuiranno allo sviluppo di una tecnologia di IA conforme alla normativa sull’IA e all’approccio europeo dell’IA incentrata sull’essere umano.

 Per stimolare la ricerca nelle tecnologie quantistiche avanzate e leader a livello mondiale, saranno investiti 40 milioni di €, di cui 25 milioni saranno destinati alla creazione di una rete paneuropea di gravimetri quantistici (dispositivi di misurazione della gravità). 

La rete fornirà misurazioni della gravità ad alta precisione, importanti per diversi settori, come l’osservazione della terra e l’ingegneria civile. 

Altri 15 milioni di € saranno investiti in progetti transnazionali di ricerca e sviluppo nell’ambito delle tecnologie quantistiche di nuova generazione. 

L’obiettivo di questa collaborazione è fare in modo che l’UE resti all’avanguardia nella corsa mondiale alle tecnologie quantistiche.

Altri 7,5 milioni di € saranno inoltre destinati a progetti che sosterranno i valori europei e metteranno i cittadini al centro della trasformazione digitale, accrescendo l’influenza dell’UE nella standardizzazione mondiale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Maggiori informazioni sui settori di attività degli inviti a presentare proposte sono disponibili qui

Il termine per la presentazione delle candidature è il 18 settembre 2024

Maggiori informazioni sulle domande di sovvenzione per questi inviti sono disponibili qui

Nuovi inviti a presentare proposte nel quadro digitale, industriale e spaziale di Orizzonte Europa saranno pubblicati nell’ambito del programma di lavoro 2025.