NUOVO CICLO DI INCONTRI FORMATIVI IN PARTENZA A FINE APRILE E A MAGGIO 2024

A breve riprenderanno i miei corsi formativi dell’anno 2024 in collaborazione con la Fondazione Forense del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati (COA) accreditati per la formazione continua, su :

  • “ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA COMPLIANCE”
  • “COMUNICAZIONE INFORMATIVA, PUBBLICITA’ E MARKETING LEGAL NELL’ ERA DEI SOCIAL MEDIA”

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Vi presento i Webinar su ZOOM in programma a fine Aprile e a Maggio 2024, già pubblicati su FormaSfera e disponibili per le iscrizioni (vedi qui: FormaSFERA):

Martedì 30 Aprile 2024 (ore 14.30 -18.00)

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA COMPLIANCE

Saranno approfonditi i requisiti dello standard UNI ISO 37301:2022 che consente di realizzare un Sistema di Gestione per la Compliance in Azienda e in Studio e relativa certificazione; anche in collegamento ad altri Sistemi di Gestione e Modelli organizzativi, ivi compreso il MOG 231/01.

Con un focus mirato sulle figure deputate alla gestione/valutazione della Compliance (i.e. Compliance Manager, Compliance Specialist, Compliance Technician, Compliance Auditor) ed approfondimento sulle certificazioni; di Sistema e delle Competenze professionali.

Co Docenti:

  • Avv. Emanuele Montemarano – Presidente Organismo di Vigilanza di ACCREDIA e di UNI
  • Ing. Irene Uccello – Funzionario tecnico, Ispettore e RSPP di ACCREDIA
  • Dott. Andrea Carlo Baldin – Partner Studio Baldin Euroquality, ESG Advisior, Lead Auditor esperto
    in Sostenibilità Ambientale e Sociale ed Efficienza Energetica

Prezzo – Euro 40,00

Crediti Formativi – 3

Consulta la locandina

ISCRIZIONI AL SEGUENTE LINK : FormaSFERA

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Mercoledì 8 Maggio 2024 – Giovedì 16 Maggio 2024 – Mercoledì 22 Maggio 2024 

(ore 14:30-18:00)

COMUNICAZIONE INFORMATIVA, PUBBLICITA’ E MARKETING LEGALE NELL’ ERA DEI SOCIAL MEDIA – Ciclo di incontri di formazione ed aggiornamento professionale

Negli ultimi anni, le riforme legislative e la crisi economica, peggiorata dalla pandemia, hanno spinto sempre più professionisti e studi legali a interessarsi a tematiche innovative come il marketing e la pubblicità. Anche gli avvocati, nell’era della comunicazione sui social media, hanno superato le resistenze iniziali, riconoscendo l’importanza di strumenti di comunicazione online e offline per promuovere sé stessi e il proprio studio. I webinar mirano a fornire un approfondimento teorico e pratico su queste tematiche, con l’intervento di esperti istituzionali, per comprendere le evoluzioni deontologiche e regolamentari nel settore legale. Gli incontri chiariranno le differenze tra marketing, pubblicità e comunicazione informativa, illustrando strumenti per un adeguato allineamento alle dinamiche di mercato e tecnologiche, nel rispetto delle regole professionali e della giurisprudenza forense.

Docenti:

  • Avv. Giovanna Raffaella Stumpo – Esperta in Organizzazione e certificazioni UNI/ISO, Compliance, Comunicazione e Marketing Legale;
  • Dott.ssa Francesca Faccendini – Consulente Marketing Studi legali;
  • Avv. MariaGrazia Monegat – già Componente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati
    di Milano;
  • Dott. ssa Gabriella Ferraro – Legal Marketing Consultant, Founder Sxolè

Prezzo – Euro 100,00

Crediti Formativi – n. 8 crediti formativi di cui n. 1 in materia obbligatoria

Consulta la locandina

ISCRIZIONI AL SEGUENTE LINK : FormaSFERA

 

Ci vediamo ai Webinar!

IN DISTRIBUZIONE IL NUMERO 1 DELLA RIVISTA QUALITA’ DI AICQ PER L’ANNO 2024

Con grande piacere annuncio che è in distribuzione in questi giorni ai Soci di AICQ – Associazione Italiana Cultura Qualità, il numero 1 della Rivista Qualità di AICQ per l’anno 2024.
Di seguito la pagina con il mio Editoriale dal titolo “#Geopolitica”, che esplora la connessione tra geografia e geopolitica, evidenziando l’importanza crescente di quest’ultima nelle relazioni internazionali, e le interviste da me fatte alla Dott.ssa Donatella Pavan, Presidente di Giacimenti Urbani, e a Federica Alatri, Consigliere Collegio Interprovinciale di Roma, Rieti e Viterbo e Socia AICQCI.
Con l’occasione, auguro una buona lettura!

TRANSIZIONE VERDE E CONTRASTO AL GREENWASHING: INFORMAZIONI PIU’ CORRETTE PER UN CONSUMO REALMENTE CONSAPEVOLE

Dal 27 marzo è in vigore la Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio 28 Febbraio 2024 n.2024/825/UE (che modifica le Direttive n. 2007/29/CE e n. 2022/83/UE per quanto riguarda la responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde mediante il miglioramento della tutela dalle pratiche sleali e dell’informazione), che gli Stati Membri sono tenuti a recepire entro marzo 2026.

Con la nuova Direttiva saranno meglio garantiti i diritti dei consumatori ad avere informazioni più trasparenti ed effettivamente corrette quanto a provenienza e “sostenibilità” dei prodotti offerti per l’acquisto, oltrechè sulla loro reale durevolezza e riparabilità.

 

Vera Jourova

In proposito, la Vicepresidente per i Valori e la trasparenza Věra Jourová ha dichiarato: “Responsabilizzare i consumatori per la transizione verde significa fornire ai cittadini europei gli strumenti per compiere scelte informate e impedire l’uso nel mercato unico di pratiche quali il greenwashing e l’obsolescenza precoce.”

 

Didier Reynder

Il Commissario per la Giustizia Didier Reynders ha aggiunto: “Grazie a queste nuove norme, i consumatori otterranno le risposte ai loro interrogativi, ad esempio: “il prodotto che voglio acquistare sarà davvero sostenibile? Scelgo un prodotto progettato per durare? L’asserzione ambientale fornita su questo prodotto è affidabile?” Si tratta di un’ottima notizia per chi desidera coinvolgere tutti i consumatori nella transizione verde.

Per approfondire, vai al: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 27 MARZO 2024: Entrano in vigore le nuove norme dell’UE sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde

Oggi entra in vigore la nuova normativa dell’UE sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde

Ciò significa che prima di acquistare un prodotto i consumatori otterranno informazioni migliori e più armonizzate sulla sua durabilità e riparabilità. 

I consumatori saranno inoltre meglio informati sui loro diritti di garanzia legale. 

Inoltre, sarà vietato formulare asserzioni ambientali vaghe; il che significa che le imprese non potranno più dichiarare di essere “verdi” o “rispettose dell’ambiente” se non sono in grado di dimostrare di esserlo realmente. 

Ancora, non sarà più ammesso esporre loghi volontari inattendibili relativi alla sostenibilità. 

Saranno inoltre vietate le pratiche commerciali sleali legate all’obsolescenza precoce, come le false dichiarazioni sulla durabilità di un bene.

 Gli Stati membri dell’UE sono tenuti a recepire la Direttiva nel diritto nazionale entro martedì 27 marzo 2026. 

Le norme si applicheranno a decorrere dal 27 settembre 2026.

Maggiori informazioni sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde sono disponibili online.

8.3. GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA: LA COMMISSIONE A SUPPORTO DEGLI STATI MEMBRI PER STRATEGIE PIÙ EFFICACI PER AUMENTARE IL NUMERO DI DONNE NELLE POSIZIONI DECISIONALI

 

 

 

 

 

 

Il 6 marzo 2024 la Vicepresidente Jourová ha aperto l’evento ad alto livello “Donne nella vita pubblica”, organizzato dalla Commissione a Bruxelles nel contesto delle prossime elezioni del Parlamento europeo. Diverse tavole rotonde hanno concentrato la loro attenzione sulle sfide cui devono far fronte le donne in politica, nel giornalismo e nella società civile.

Le donne continuano ad essere sottorappresentate in politica e gli studi confermano che se l’attuale lentezza dei cambiamenti persiste, entro il 2050 la percentuale di donne in posizione dirigenziale sul luogo di lavoro raggiungerà solo il 30%.

La Commissione, in occasione della giornata internazionale della donna, riconferma il sostegno agli Stati membri nello sviluppo e nell’attuazione di strategie più efficaci per aumentare il numero di donne nelle posizioni decisionali (ad es. l’introduzione di liste elettorali equilibrate sotto il profilo del genere, che portino a politiche migliori, a una cultura non discriminatoria e non sessista ed a democrazie più forti che rispondano meglio alle diverse esigenze sociali).

Per approfondire, vai al: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 7.3.2024: DICHIARAZIONE DELLA COMMISSIONE E DELL’ALTO RAPPRESENTANTE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA

In occasione della Giornata internazionale della donna, la Commissione europea e l’Alto rappresentante/Vicepresidente rilasciano la seguente dichiarazione: “Attualmente la percentuale di donne nel mondo politico è ancora lungi dall’essere rappresentativa delle nostre diverse società. La percentuale complessiva di donne che siedono alle camere uniche o basse dei parlamenti è oggi mediamente del 33 % negli Stati membri dell’UE e del 26,5% a livello mondiale. Dobbiamo continuare a fare di più per ispirare e promuovere l’inclusione delle donne in politica. Il 2024 è un anno storico sul piano elettorale: in tutto il mondo oltre 4 miliardi di persone saranno invitate a esprimere il loro voto, tra cui oltre 400 milioni di cittadini e cittadine dell’UE che voteranno alle elezioni del Parlamento Europeo a giugno. In occasione di questa Giornata internazionale della donna riconosciamo il coraggioso attivismo delle suffragette europee che si sono battute per il diritto di voto quando questo era il privilegio degli uomini, e di tutte le donne, in tutta la loro diversità, che contribuiscono a plasmare una società più equa e paritaria.

Purtroppo in molte parti del mondo le donne non possono ancora partecipare alla vita pubblica e in alcuni contesti sono completamente escluse dal processo decisionale e dallo spazio pubblico. In tutte le società le donne continuano a subire discriminazioni e sono più esposte al rischio di violenza online e offline. Questo fatto è particolarmente grave per le donne in politica, le giornaliste e le attiviste, in particolare quelle che si battono per la difesa dei diritti umani. In quest’anno di elezioni incoraggiamo ovunque tutte le donne, anche le giovani, a esercitare il loro diritto di voto, rivendicare il loro spazio nella società e sentirsi in grado di partecipare alla vita politica”.

CONTESTO

Il tema generale della Giornata internazionale della donna del 2024 è “Ispirare l’inclusione“, in linea con il tema di quest’anno delle Nazioni Unite “Investire nelle donne: accelerare il progresso”. La partecipazione delle donne nella società è essenziale, anche nelle posizioni decisionali.

Il 6 marzo 2024 la Vicepresidente Jourová ha aperto l’evento ad alto livello “Donne nella vita pubblica”, organizzato dalla Commissione a Bruxelles nel contesto delle prossime elezioni del Parlamento europeo. 

Diverse tavole rotonde hanno concentrato la loro attenzione sulle sfide cui devono far fronte le donne in politica, nel giornalismo e nella società civile. I partecipanti hanno discusso del motivo per cui le donne decidono di lasciare posizioni pubbliche, e hanno individuato soluzioni concrete per porre fine a questa tendenza, anche con il coinvolgimento delle piattaforme mediatiche, degli organismi di regolamentazione e dei partiti politici.

Le donne continuano a essere sottorappresentate in politica

Nel 2023 solo sei Stati membri avevano raggiunto un equilibrio di genere superiore al 40% tra i loro parlamentari, mentre in sette Stati membri le donne parlamentari erano meno del 25%. 

Al Parlamento europeo si è prossimi a un equilibrio di genere di 40% di donne e 60% di uomini. 

A gennaio 2024 solo cinque Stati membri su 27 avevano capi di Stato di sesso femminile. A livello mondiale le donne detengono appena il 26,7% dei seggi parlamentari, il 35,5% dei seggi delle amministrazioni locali e solo il 28,2% delle posizioni dirigenziali sul luogo di lavoro. 

Se l’attuale lentezza dei cambiamenti persiste, entro il 2050 la percentuale di donne in posizione dirigenziale sul luogo di lavoro raggiungerà solo il 30%. La Commissione sosterrà gli Stati membri nello sviluppo e nell’attuazione di strategie più efficaci per aumentare il numero di donne nelle posizioni decisionali, ad esempio l’introduzione di liste elettorali equilibrate sotto il profilo del genere, che portino a politiche migliori, a una cultura non discriminatoria e non sessista e a democrazie più forti che rispondano meglio alle diverse esigenze sociali.

Oggi inoltre la Commissione ha pubblicato la relazione 2024 sulla parità di genere nell’UE, che offre una panoramica dei progressi compiuti nell’attuazione della strategia per la parità di genere 2020-2025. La maggior parte delle azioni previste dalla strategia è già stata realizzata. La prima Commissione guidata da una donna e composta da un collegio dei commissari equilibrato sotto il profilo del genere e la prima Commissaria per l’Uguaglianza sono riuscite a porre la parità di genere al centro dell’Agenda dell’UE. 

La Commissione ha inoltre conseguito progressi sostenibili, raggiungendo un equilibrio di genere a tutti i livelli dirigenziali. 

Al 1º marzo 2024 il 48,5 % di tutte le posizioni dirigenziali in seno alla Commissione è occupato da donne.

La svolta più recente è l’accordo politico raggiunto il 6 febbraio 2024 tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulla proposta della Commissione di direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica. Questa direttiva è il primo strumento giuridico completo a livello dell’UE per contrastare la violenza contro le donne, ancora troppo dilagante. 

La direttiva configura come reato in tutta l’UE determinate forme di violenza contro le donne, commesse sia offline che online. Le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni forzati costituiranno reati a sé stanti. Costituiranno reato anche le forme più diffuse di violenza online, tra cui la condivisione non consensuale di immagini intime (compresi i deepfake), lo stalking online, le molestie online, l’incitamento all’odio misogino e il “cyber-flashing”. 

La direttiva prevede inoltre misure esaustive per la protezione delle vittime, l’accesso alla giustizia e il sostegno, quali case rifugio, centri anti-stupro e linee di assistenza telefonica. Le vittime di tutte le forme di violenza contro le donne che configurano reato a livello nazionale potranno beneficiare di tali misure.

Gli ultimi quattro anni sono stati caratterizzati da diverse importanti tappe legislative che promuovono la parità di genere. 

Appena un anno dopo l’adozione della strategia per la parità di genere, nel marzo 2021, la Commissione ha presentato una proposta di direttiva volta a rafforzare il principio della parità di retribuzione attraverso la trasparenza retributiva e i relativi meccanismi di applicazione. 

Nel dicembre 2022 è stato raggiunto in tempi record un accordo politico sulla direttiva sulla trasparenza retributiva, che ha spianato la strada all’adozione della direttiva nel maggio 2023. 

Le nuove norme in materia di trasparenza e mezzi di tutela contribuiranno a garantire che il principio della parità di retribuzione per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore, sancito dal trattato dal 1957, diventi infine una realtà sul campo.

Dall’agosto 2022 hanno iniziato ad applicarsi in tutta l’UE i nuovi diritti in materia di equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza. 

Nel settembre 2022 la Commissione ha proposto una strategia europea per l’assistenza, collegata a nuovi obiettivi in materia di istruzione e cura della prima infanzia per rafforzare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro.  

Nel novembre 2022, dieci anni dopo la proposta della Commissione, è stata adottata la direttiva riguardante il miglioramento dell’equilibrio di genere fra gli amministratori delle società quotate. Questa nuova normativa dell’UE contribuirà a eliminare le barriere che ostacolano l’avanzamento di carriera delle donne.

L’8 marzo 2023 la Commissione ha lanciato la campagna #EndGenderStereotypes, durata tutto l’anno scorso, che ha invitato i partecipanti a rivelare e mettere in discussione gli stereotipi di genere nelle scelte di carriera, nelle responsabilità di assistenza e nel processo decisionale.

Nell’ottobre 2023 la Commissione è diventata Parte della convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (la convenzione di Istanbul). 

L’UE è ora vincolata da norme ambiziose e globali per prevenire e combattere la violenza contro le donne nel settore della cooperazione giudiziaria in materia penale, dell’asilo e del non-refoulement, nonché per quanto riguarda la sua pubblica amministrazione. Ciò comprende finanziamenti, politiche e misure legislative.

Nell’autunno 2023 la Commissione ha istituito una rete dell’UE per la prevenzione della violenza di genere e della violenza domestica, che offre agli Stati membri e alle parti interessate lo spazio per discutere questioni nuove ed emergenti in materia di prevenzione della violenza e scambiare conoscenze e buone prassi. 

Nel 2024 la Commissione presenterà una raccomandazione sulla prevenzione e la lotta contro le pratiche lesive a danno delle donne e delle ragazze, che individuerà le azioni che gli Stati membri potrebbero intraprendere sul campo per contrastare pratiche lesive quali le mutilazioni genitali femminili, la sterilizzazione forzata, l’aborto forzato e i matrimoni precoci e forzati.

Nel corso degli anni la Commissione ha finanziato, attraverso il programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori, progetti e organizzazioni che promuovono la parità di genere e contrastano la violenza di genere. 

Tutti i progetti finanziati da questo programma devono essere concepiti tenendo conto della parità di genere e della non discriminazione. Attualmente sono aperti due inviti a presentare proposte, per un totale complessivo fino a 35 milioni di €, per prevenire la violenza di genere e sostenere le vittime e affrontare le cause del divario di genere nell’assistenza e attuare la direttiva sulla trasparenza retributiva.

Si sono registrati progressi anche nell’azione esterna dell’UE. Promuovere la parità di partecipazione e leadership delle donne è una delle priorità del piano d’azione sulla parità di genere III nell’azione esterna dell’UE. 

Rafforzare la voce e la leadership delle giovani donne nel processo politico e decisionale è anche una priorità del primo piano d’azione per i giovani nell’azione esterna dell’UE. 

Una delle sue iniziative faro, l’iniziativa “Donne e giovani nella democrazia”, si concentra sul rafforzamento dei diritti, dell’emancipazione e della partecipazione alla vita pubblica e politica dei giovani e delle donne in quanto attori chiave dello sviluppo e del cambiamento. 

Il 14 marzo, nel quadro della Commissione sulla condizione femminile che si terrà a New York, sarà varata la componente “Partecipazione politica delle donne” con una dotazione di 11,5 milioni di €.

Nel novembre 2023 la Commissione e l’Alto rappresentante hanno pubblicato la relazione intermedia comune sull’attuazione del piano d’azione dell’UE sulla parità di genere, incentrata sui risultati dell’azione esterna dell’UE per la parità di genere e l’emancipazione delle donne e delle ragazze. Dall’adozione del piano d’azione sulla parità di genere III, tre anni fa, sono stati avviati nuovi importanti iniziative e programmi dell’UE a livello mondiale, regionale e nazionale, tra cui diverse iniziative Team Europa a sostegno dell’emancipazione delle donne e delle ragazze, in particolare per quanto riguarda la salute sessuale e riproduttiva, i diritti alla parità di accesso a un’istruzione di qualità e l’accesso ai finanziamenti per le giovani imprenditrici.

Nel 2021 l’UE ha rinnovato il suo impegno a favore della tabella di marcia 2021-2025 prevista nell’“Invito ad agire a favore della protezione dalla violenza di genere in situazioni di emergenza”, lanciato nel 2013. 

Si tratta di un’iniziativa globale volta ad attuare cambiamenti strutturali nel sistema umanitario per contrastare la violenza di genere.

Per ulteriori informazioni

Relazione 2024 sulla parità di genere nell’UE

Portale per il monitoraggio della strategia per la parità di genere

Promuovere la parità di genere

Parità tra donne e uomini nel processo decisionale

EIGE – Banca dati statistici in materia di genere

Videomessaggio della Presidente von der Leyen dall’evento “Donne nella vita pubblica”

 

IN PARTENZA I MIEI NUOVI CORSI FORMATIVI PER L’ANNO 2024

A breve riprenderanno i miei corsi formativi dell’anno 2024 in collaborazione con la Fondazione Forense del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati accreditati per la formazione continua, sulle competenze trasversali e le soft skills dell’Avvocato.

Vi presento i primi 4 Webinar, in programma a Marzo ed Aprile 2024, già pubblicati su FormaSfera e disponibili per le iscrizioni (vedi qui: FormaSFERA).

 

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Mercoledì 13 Marzo 2024 (ore 14.30 -18.00)

ORGANIZZAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLO STUDIO LEGALE

Saranno presentati i due diversi standard UNI 11871:2022 e UNI EN ISO 9001:2015 che consento allo Studio Legale di realizzare un Sistema di Gestione per la Qualità e di conseguire la collegata Certificazione.

Con case histories di Referenti di 2 Studi che hanno seguito il percorso organizzativo e la certificazione ora a norma UNI ora a norma UNI EN ISO.

Saranno anche presentati da Cassa Forense i risultati dei bandi di finanziamento erogati del 2022 e 2023 con l’anticipazione di quelli previsti per il 2024.

Co Docenti:

-Avv. Claudio Acampora,

-Avv. Marco Sergio,

-Avv. Andrea Fioretti,

-Avv. Sebastiano Zimmiti

Prezzo – Euro 50,00

Crediti Formativi – 3 (di cui 1 in materia obbligatoria)

Consulta la locandina

 

Mercoledì 19 Marzo 2024 (ore 14.00 -18.00)

IL RUOLO DELL’AVVOCATO NELLE RELAZIONI CON TUTTE LE PARTI INTERESSATE ALLA LUCE DEL CDF

Saranno illustrati principi ed articoli del Codice Deontologico Forense vigente, che si ispira alla deontologia forense e pone il Professionista al centro di tutte le relazioni rilevanti (con il Cliente e l’Assistito, il Comparto giustizia, i Colleghi e le Istituzioni, i suoi diversi pubblici e la società contemporanea).

Con un focus mirato sulla regolamentazione (e relative evoluzioni nel tempo) del MARKETING LEGALE.

Co Docenti:

-Avv. Giovanni Briola,

-Avv. Ettore Traini,

-Avv. Cristina Bellini

Prezzo – Euro 30,00

Crediti formativi – 3 (di cui 2 in materia obbligatoria)

Consulta la locandina 

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Martedì 16 Aprile 2024 (ore 14.30 -18.00)

LEADERSHIP GENTILE E TECNICHE DI TEAMBUILDING IMPRONTATE ALLA HUMAN SATISFACTION

Sara’ analizzato il rilievo del nuovo approccio umanocentrico nel rapporto con il Cliente e nella relazione con le Risorse in Studio alla luce delle più recenti evoluzioni del teambuilding e delle tecniche manageriali, di valorizzazione dei talenti e rispetto delle diversità anche generazionali, oltrechè secondo la più moderna psicologia del lavoro.

Con esempi, casi pratici e case history di uno Studio Legale particolarmente attento nell’esercizio della Leadership di tali dimensioni valoriali rilevanti. 

Co Docenti:

Dott.ssa Biancamaria Cavallini, Psicologa del lavoro

Avv. Franco Toffoletto

Prezzo – Euro 40,00

Crediti Formativi – 3

Consulta la locandina

 

Martedì 30 Aprile 2024 (ore 14.30 -18.00)

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA COMPLIANCE

Saranno approfonditi i requisiti dello standard UNI ISO 37301:2022 che consente di realizzare un Sistema di Gestione per la Compliance in Azienda e in Studio e relativa certificazione; anche in collegamento ad altri Sistemi di Gestione e Modelli organizzativi, ivi compreso il MOG 231/01.

Con un focus mirato sulle figure deputate alla gestione/valutazione della Compliance (i.e. Compliance Manager, Compliance Specialist, Compliance Technician, Compliance Auditor) ed approfondimento sulle certificazioni; di Sistema e delle Competenze professionali.

Co Docenti:

Avv. Emanuele Montemarano

Dott.ssa Irene Uccello

Dott. Andra Carlo Baldin

Prezzo – Euro 40,00

Crediti Formativi – 3

Consulta la locandina

SPAZIO DIGITALE EUROPEO E QUADRO EUROPEO DELLA CERTIFICAZIONE DELLA CIBERSECURITY APPLICABILE AI PRODOTTI TIC

Nei giorni scorsi la Commissione ha adottato il primo Sistema Europeo di Certificazione della cibersicurezza applicabile ai prodotti TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) che contempla norme e procedure armonizzate a livello UE, per il rilascio delle relative certificazioni, a fini di maggior tutela e fidatezza per cittadini ed utenti dell’Unione.

In proposito Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha dichiarato: “In un contesto di minacce alla cibersicurezza molto dinamico, ci stiamo impegnando per aumentare la ciberresilienza collettiva. 

Oggi variamo un nuovo quadro per garantire che i prodotti che utilizziamo in alcuni dei contesti più sensibili, come i router e le carte d’identità, siano sicuri dal punto di vista informatico. 

Vogliamo che i nostri cittadini, le nostre imprese ed il settore pubblico possano fidarsi dei prodotti che utilizzano per mettere in sicurezza le loro reti e per fornire servizi pubblici sensibili.”

Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 31.1.2024 – PRIMO SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELLA CIBERSICUREZZA A LIVELLO UE PER RENDERE PIÙ SICURO LO SPAZIO DIGITALE EUROPEO

La Commissione ha adottato oggi il primo sistema europeo di certificazione della cibersicurezza, in linea con il regolamento dell’UE in materia

Il Sistema offre una serie di norme e procedure a livello dell’Unione su come certificare i prodotti TIC nel loro ciclo di vita e renderli quindi più affidabili per gli utenti. 

La certificazione riconosce formalmente che i prodotti TIC sono affidabili nel proteggere l’hardware e i software che i cittadini utilizzano quotidianamente.

Il Sistema volontario integrerà la legge sulla ciberresilienza, che introduce requisiti di cibersicurezza vincolanti per tutti i prodotti hardware e software nell’UE. 

Questo importante passo in avanti contribuisce a promuovere la leadership digitale dell’Europa nel mondo. 

Il Sistema favorirà inoltre l’attuazione della direttiva NIS 2.

Il Sistema sarà pubblicato a breve nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione. 

Insieme al Sistema di Certificazione, la Commissione pubblicherà anche il primo Programma di lavoro progressivo dell’Unione per la certificazione europea della cibersicurezza

Il documento delinea una visione e riflessioni strategiche relativamente a possibili ambiti per i futuri Sistemi Europei di Certificazione della cibersicurezza, tenendo conto dei recenti sviluppi legislativi e di mercato. 

Il Sistema adottato si basa su progetti elaborati dall’Agenzia dell’Unione europea per la cibersicurezza (ENISA) in stretta collaborazione con Esperti del settore e con gli Stati membri, in seguito a discussioni tecniche e giuridiche ed a consultazioni pubbliche.

“PROGETTO NEW SPACE”: SOSTEGNO ALL’IMPRENDITORIA SPAZIALE EUROPEA CON NUOVI FINANZIAMENTI BEI

“Fuelling the European Space Ambition, Empowering a Vision” (Nutrire l’ambizione spaziale europea, Realizzare una visione); è questo il tema della XVI°Conferenza Spaziale Europea in cui la Commissione ha presentato i passaggi fondamentali del programma del 2024, volto a mantenere l’Europa all’avanguardia nell’innovazione spaziale.

A fianco all’ESA (l’Agenzia Spaziale Europea) e con il sostegno della BEI (Banca Europea per gli Investimenti), la Commissione continua il suo impegno a favore del progetto “New Space” ed in sostegno all’imprenditorialità spaziale in Europa.

Commissario Thierry Breton
Vicepresidente esecutivo Maroš Šefčovič
Commissario Virginijus Sinkevičius
Alto Rappresentante/Vicepresidente Josep Borrell

Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 23.1.2024: CONFERENZA SPAZIALE EUROPEA – LA COMMISSIONE EUROPEA ANNUNCERÀ INIZIATIVE PER PROMUOVERE L’INNOVAZIONE E L’IMPRENDITORIALITÀ NEL SETTORE SPAZIALE

Oggi e domani si svolge a Bruxelles la 16a edizione della Conferenza spaziale europea organizzata dalla presidenza belga del Consiglio dell’Unione europea. 

Il Commissario Thierry Breton ha tenuto un discorso di apertura. Nel pomeriggio il Vicepresidente esecutivo Šefčovič  ed il Commissario Sinkevičius terranno rispettivamente un intervento introduttivo e un discorso di chiusura. Domani, l’Alto Rappresentante/Vicepresidente Josep Borrell terrà un discorso introduttivo alle ore 14:15.  Tutti i discorsi saranno disponibili su EbS

Nel corso della Conferenza la Commissione annuncerà diversi passi fondamentali in programma nel 2024 per mantenere l’Europa all’avanguardia nell’innovazione spaziale.

Al fine di garantire un accesso autonomo allo spazio, nel quadro dell’iniziativa “Flight Ticket“, la Commissione e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) stanno dando vita a un pool di cinque fornitori di servizi di lancio, tra cui quattro nuovi operatori commerciali. 

Ciò rafforzerà la concorrenza a lungo termine nel mercato dei fornitori di servizi di lancio. 

I prestatori selezionati saranno in grado di concorrere per ordini di lavoro specifici fino a un massimo di 5 milioni di € per le esigenze individuate riguardo ai servizi di lancio.

 

La Commissione rafforzerà inoltre il suo sostegno al progetto “New Space” ed all’imprenditorialità spaziale in Europa. 

Domani, insieme alla Banca europea per gli investimenti ed all’ESA, la Commissione firmerà un nuovo accordo di collaborazione per sbloccare l’accesso al finanziamento mediante debito e il sostegno alla consulenza per le imprese spaziali europee. 

L’obiettivo è di migliorare l’accesso ai finanziamenti, promuovere l’innovazione, agevolare la condivisione delle conoscenze e favorire lo sviluppo di tecnologie spaziali avanzate.

Quello spaziale è ormai riconosciuto come un settore strategico dotato di una chiara rilevanza geopolitica

Nel suo discorso, l’AR/VP Borrell sottolineerà il profondo cambiamento di paradigma quanto al modo in cui vediamo lo spazio in relazione alla sicurezza e alla difesa. La strategia spaziale dell’UE per la sicurezza e la difesa, presentata nel marzo 2023, rispecchia tale radicale cambiamento di paradigma.

 

La Conferenza di quest’anno si concentra sul tema “Fuelling the European Space Ambition, Empowering a Vision” (Nutrire l’ambizione spaziale europea, realizzare una visione). 

La Conferenza farà il punto sull’attuale panorama spaziale in Europa e fornirà un contesto per le discussioni sul futuro delle ambizioni e delle iniziative spaziali europee. 

Il Programma completo è disponibile online

Maggiori informazioni sull’UE nello spazio sono disponibili qui.

RIPRENDONO I MIEI INCONTRI ONLINE PER I COLLEGHI AVVOCATI – MARZO 2024

Segnalo ai Colleghi Avvocati che riprende  il Ciclo di Incontri online organizzato con  la Fondazione dell’Ordine degli Avvocati di Milano, nel mese di Marzo 2024.

I corsi, come di consueto in formato webinar su Zoom, saranno due e verteranno sulle seguenti tematiche:

  • ORGANIZZAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLO STUDIO LEGALE”  – Mercoledì 13 marzo 2024, ore 14.30-18.00

Argomento: Due diverse norme saranno illustrate nelle loro declinazioni applicative per gli studi desiderosi di conseguire la certificazione di qualità utilizzabile in chiave marketing ora sul piano nazionale, ora sul piano internazionale. Con case histories ed approfondimento a cura di Cassa Forense sui bandi passati e per il 2024 che consentono il finanziamento di parte dei costi di progetto.

Docenti e Relatori:

  • Avv. Claudio Acampora, Coordinatore Commissione Organizzazione Studi Professionali,
    Delegato Cassa Forense;
  • Avv. Giovanna Raffaella Stumpo, Esperta in Discipline Strumentali all’Esercizio della Professione
    Forense, Consulente ISO 9001 ed UNI 11871 per gli Studi Legali e relative certificazioni;
  • Avv. Marco Sergio, Esperto in materia di cogenza normativa, Sistemi di Gestione e MOG 231, Lead
    Auditor di primari Organismi di Certificazione accreditati nel settore legal secondo gli schemi ISO
    ed UNI.

Case Histories:

  • Avv. Andrea Fioretti, Managing Partner di MFLaw, Società tra Avvocati per Azioni certificata
    UNI EN ISO 9001:2015;
  • Avv. Sebastiano Zimmitti, General Counsel di Chiomenti, Studio certificato UNI 11871:2022.

La partecipazione al webinar consente l’attribuzione di n. 3 crediti formativi di cui n. 1 in materia obbligatoria.

Programma del webinar

Iscrizioni al webinar: FormaSFERA

 

  • “IL RUOLO DELL’AVVOCATO NELLE RELAZIONI CON TUTTE LE PARTI INTERESSATE ALLA LUCE DEL CODICE DEONTOLOGICO FORENSE” – Martedì 19 marzo 2024, ore 14.00 – 18.00

Argomento: Un approfondimento a 360 gradi sul contenuto normativo del codice deontologico forense che guarda all’Avvocato nelle relazioni con tutte le Parti Interessate Rilevanti.

Docenti e Relatori:

  • Avv. Antonino La Lumia, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano;
  • Avv. Giovanni Briola, Consigliere Tesoriere dell’Ordine degli Avvocati di Milano;
  • Avv. Ettore Traini, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Milano;
  • Avv. Cristina Bellini, Consiglio Distrettuale di Disciplina di Milano;
  • Avv. Giovanna Raffaella Stumpo, Esperta in organizzazione & qualità, comunicazione &
    marketing legale.

La partecipazione all’evento consente l’attribuzione di n. 3 crediti formativi di cui n. 2 in materia obbligatoria.

Programma del webinar

Iscrizioni al webinar: FormaSFERA

 

 

 

IN DISTRIBUZIONE IL NUMERO 6 DELLA RIVISTA QUALITA’ DI AICQ

Con grande piacere annuncio che è in distribuzione in questi giorni ai Soci di AICQ – Associazione Italiana Cultura Qualità, il numero 6 della Rivista Qualità.
Di seguito la pagina con il mio Editoriale dal titolo “Gioco di Squadra” ed un mio articolo dal titolo “L’esercizio della Leadership per l’efficacia del Sistema di Gestione per la Compliance”.
– Editoriale “Gioco di Squadra“;
Con l’occasione, buona lettura!

LUNEDI’ 18 DICEMBRE POMERIGGIO L’EDIZIONE DI FINE ANNO DEL WEBINAR “Il Ruolo dell’Avvocato nelle relazioni con tutte le parti interessate alla luce del Codice Deontologico Forense”.

Segnalo ai Colleghi interessati il Webinar formativo che mette l’Avvocato al centro delle relazioni con tutti gli Stakeholders rilevanti, in parallelo alle norme di deontologia di interesse sul piano professionale.

Il Webinar è organizzato con la Fondazione Forense dell’Ordine degli Avvocati di Milano, e chiude la mia collaborazione annuale per il 2023.

Della durata di 4 ore, l’Evento fruibile a distanza con collegamento alla Piattaforma ZOOM proprietarie della Fondazione Forense, è giunto alla sua X° Edizione. Accreditato per la formazione continua dal COA di Milano, consente di maturare n. 3 crediti formativi di cui n.2 in materia obbligatoria.

Partecipano all’incontro di formazione:

Saluti Introduttivi

Avv. Antonino La Lumia – Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano

Avv. Ettore Traini – Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Milano

Avv. Giulia Sapi –  Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Milano

Avv. Cristina Bellini – Avvocato in Milano

 

Consulta il Programma: Locandina

Vai a FormaSfera per iscriverti:

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