Da ieri e fino al primo di luglio, ha prenso il via a Lisbona la II° conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani, organizzata dal Portogallo e dal Kenya, con la partecipazione della Commissione UE.
I 52 impegni volontari che l’UE assume a Lisbona (per un valore fino a 7 miliardi di €) rientrano nell’approccio orientato all’azione perseguita dall’agenda dell’UE sulla governance internazionale degli oceani, recentemente aggiornata.
A margine della conferenza sarà presentata la Carta per la missione di Orizzonte Europa “Far rivivere i nostri oceani e le nostre acque”: gli Stati membri, le Regioni e un’ampia gamma di Portatori di interessi saranno invitati ad impegnarsi nell’intraprendere azioni che contribuiscano al successo della missione.
In proposito, Virginijus Sinkevičius, Commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca ha dichiarato: “Dopo il vertice ‘One Ocean’ di Brest e la conferenza ‘Il nostro oceano’ di Palau, la conferenza delle Nazioni Unite rappresenta un’ulteriore opportunità per la Comunità Internazionale di concordare azioni volte a proteggere gli oceani ed a sviluppare un’economia blu sostenibile. Le soluzioni ci sono. Sono nelle nostre mani. Quindi, agiamo rapidamente e con decisione.”
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione ed i giovani, ha aggiunto: “Gli oceani e le acque sono la culla di tutta la vita sulla Terra e il sistema di sostegno alla vita del nostro pianeta. Ma hanno bisogno della nostra attenzione adesso! Con la pubblicazione di questa Carta, la Commissione Europea invita i Governi e le Autorità pubbliche d’Europa e di tutto il mondo, le imprese, la società civile, i finanziatori e i donatori, nonché le università ed i ricercatori ad unirsi alla nostra missione collettiva per ripristinare il pianeta blu“.
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COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 28 GIUGNO 2022: OCEANI: IL COMMISSARIO SINKEVIČIUS RAPPRESENTA L’UE ALLA CONFERENZA DELLE NAZIONI UNITE SUGLI OCEANI
Virginijus Sinkevičius, Commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca, rappresenta l’UE alla seconda conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani, che si terrà da oggi al 1º Luglio a Lisbona ed è organizzata congiuntamente dal Portogallo e dal Kenya.
La conferenza si concentra sull’individuazione di soluzioni scientifiche ed innovative quanto alle principali minacce per gli oceani, quali sono i cambiamenti climatici e la conseguente acidificazione, l’inquinamento marino, la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, e la perdita di habitat e biodiversità.
I 52 impegni volontari che l’UE assume a Lisbona (per un valore fino a 7 miliardi di €) rientrano nell’approccio orientato all’azione perseguita dall’agenda dell’UE sulla governance internazionale degli oceani, recentemente aggiornata.
A margine della conferenza sarà presentata la Carta per la missione di Orizzonte Europa “Far rivivere i nostri oceani e le nostre acque”: gli Stati membri, le Regioni e un’ampia gamma di Portatori di interessi saranno invitati ad impegnarsi nell’intraprendere azioni che contribuiscano al successo della missione.
Per maggiori informazioni consultare il comunicato (versione EN).