La mobilità ciclistica può contribuire in modo significativo alla mobilità sostenibile, in particolare nelle città.
Si tratta peraltro di un’industria in crescita: ad es. nel solo 2020 le vendite di biciclette elettriche ammontavano a oltre 10 miliardi di €, e 8 su 10 biciclette elettriche vendute in Europa erano state prodotte in Europa.
L’UE ha stanziato fondi a sostengono già le infrastrutture ciclabili: ad esempio, nel 2020 i fondi della politica di coesione hanno messo a disposizione oltre 2 miliardi di € per costruire piste ciclabili e pedonali in tutta Europa, con un forte aumento rispetto ai 700 milioni di € del periodo di finanziamento precedente.
Le misure continuano. Per l’estate 2023 è prevista la proposta della Commissione UE di una Dichiarazione europea sulla mobilità ciclistica, volta a promuovere ed incentivare la mobilità ciclistica in Europa.
Per approfondire: COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 9 MARZO 2023- MOBILITÀ SOSTENIBILE: IL VICEPRESIDENTE ESECUTIVO TIMMERMANS ANNUNCIA PER L’ESTATE LA PUBBLICAZIONE DI UNA DICHIARAZIONE EUROPEA SULLA MOBILITÀ CICLISTICA
In mattinata il Vicepresidente esecutivo Frans Timmermans ha tenuto il discorso di apertura al Vertice 2023 delle industrie ciclistiche in Europa, tenutosi a Bruxelles.
Il Vicepresidente ha annunciato che – al fine di promuovere la mobilità ciclistica in Europa – quest’estate la Commissione proporrà una Dichiarazione europea sulla mobilità ciclistica, invitando il Parlamento e il Consiglio ad aderirvi.
Il documento conterrà una serie di principi di facile comprensione per promuovere la bicicletta e spiegherà in che modo la strategia dell’UE per una mobilità sostenibile ed intelligente, unitamente a norme e strumenti di finanziamento dell’UE già esistenti, dovrebbe produrre i risultati necessari a mettere in pratica tali principi.
Ad esempio:
- piani di mobilità urbana sostenibile,
- parcheggi per biciclette o
- promozione della produzione di biciclette convenzionali e di biciclette elettriche.
La dichiarazione potrebbe favorire in particolare il conseguimento dell’obiettivo politico di raddoppiare le infrastrutture ciclistiche sicure in tutta Europa.
La mobilità ciclistica può contribuire in modo significativo alla mobilità sostenibile, in particolare nelle città.
Si tratta peraltro di un’industria in crescita: ad esempio, nel solo 2020 le vendite di biciclette elettriche ammontavano a oltre 10 miliardi di €, e 8 su 10 biciclette elettriche vendute in Europa erano state prodotte in Europa.
Attualmente i fondi dell’UE sostengono già le infrastrutture ciclabili: ad esempio, nel 2020 i fondi della politica di coesione hanno messo a disposizione oltre 2 miliardi di € per costruire piste ciclabili e pedonali in tutta Europa, con un forte aumento rispetto ai 700 milioni di € del periodo di finanziamento precedente.
In febbraio il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione che richiede un’azione europea per promuovere l’uso della bicicletta.
Il discorso completo è disponibile qui (versione EN)