La Commissione UE plaude l’accordo del Parlamento europeo e Consiglio dei giorni scorsi finalizzato a garantire che tutte le autovetture ed i furgoni nuovi immatricolati in Europa siano a emissioni zero entro il 2035.
Tale accordo segna infatti la prima tappa verso l’adozione delle proposte legislative “Pronti per il 55%” presentate dalla Commissione a già luglio 2021; e dimostra, in vista della COP27, l’attuazione interna da parte dell’UE dei suoi impegni internazionali in materia di clima.
In proposito il Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, Frans Timmermans, ha dichiarato: “L’accordo invia un messaggio forte all’industria e ai consumatori: l’Europa sceglie la transizione a una mobilità a emissioni zero. I costruttori europei di automobili stanno già dimostrando di essere pronti a prendere in mano la situazione, aumentando l’immissione sul mercato di auto elettriche a prezzi sempre più accessibili. La velocità con cui tale cambiamento è avvenuto negli ultimi anni è straordinaria. Non stupisce il fatto che questo fascicolo sia il primo del pacchetto ‘Pronti per il 55%’ sul quale gli Stati membri e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo finale.”
Vai al Comunicato della Commissione UE per approfondire:
COMUNICATO STAMPA DELLA COMMISSIONE UE 28 OTTOBRE 2022: VEICOLI A EMISSIONI ZERO: IL PRIMO ACCORDO “PRONTI PER IL 55%” PORRÀ FINE ENTRO IL 2035 ALLA VENDITA IN EUROPA DI NUOVE AUTOVETTURE CHE EMETTONO CO2
La Commissione europea accoglie con favore l’accordo raggiunto la scorsa notte dal Parlamento europeo e dal Consiglio per garantire che tutte le autovetture e i furgoni nuovi immatricolati in Europa siano a emissioni zero entro il 2035.
Come fase intermedia verso l’azzeramento delle emissioni, le nuove norme in materia di CO2 richiederanno anche una riduzione media delle emissioni del 55% entro il 2030 per le nuove autovetture e del 50% entro il 2030 per i nuovi furgoni.
L’accordo segna la prima tappa verso l’adozione delle proposte legislative “Pronti per il 55%” presentate dalla Commissione nel luglio 2021 e dimostra, in vista della COP27, l’attuazione interna da parte dell’UE dei suoi impegni internazionali in materia di clima.
Si tratta di un segnale chiaro per i produttori e i cittadini, che accelererà la produzione e la vendita di veicoli a basse e a zero emissioni e avvierà il trasporto stradale su una traiettoria definita verso la neutralità climatica entro il 2050.
La nuova normativa renderà il sistema dei trasporti dell’UE più sostenibile, garantirà aria più pulita ai cittadini europei e segnerà un passo importante nella realizzazione del Green Deal europeo.
L’accordo provvisorio odierno prevede ora l’adozione formale da parte del Parlamento e del Consiglio.
Proposta iniziale della Commissione disponibile qui.