Si è conclusa ieri la 60°edizione del Salone del Mobile a Milano, con una affluenza ed una partecipazione espositiva da record.
Dopo 2 anni di stop a causa della pandemia da COVID 19 e pur se con una guerra in corso, Milano si conferma la capitale indiscussa del manifatturiero e della creatività, oltreché del design orientato al tecnologico ed alla dimensione eco –green. Per abitazioni ed arredi che sono sempre più pensati per una conciliazione della vita lavorativa e personale, tra spazi privati ed aree pubbliche, in una dimensione fluida e circolare delle relazioni e del vivere cittadino.
In Fiera si sono registrate oltre 262 mila presenze, con una partecipazione complessiva di oltre 400 mila visitatori in città, 2.175 espositori provenienti anche dall’India e dall’Africa e buyers praticamente da tutto il mondo (in primis da Francia, Germania e Spagna, ma anche da Corea, Brasile, Stati Uniti, Svizzera ed India) con grandi assenti solo la Russia e la Cina.
Numeri importanti si sono registrati anche per il Fuorisalone; con le seguenti esposizioni in prima linea:
- Triennale (oltre 64 mila visitatori);
- Università Statale (165 mila visitatori);
- Opificio 31 – via Tortona (55 mila visitatori);
- Orto Botanico – Brera (50 mila visitatori);
La Milano Design Week è andata forte anche sui canali Social con 13,5 milioni gli account raggiunti e più di 50 mila contenuti generati dalla community utilizzando gli # ufficiali della manifestazione; ed anche un sito che ha registrato nell’ultima settimana 4,8 milioni di pagine viste, con una media di 100 mila utenze giornaliere (69,2% dall’Italia e 30,8% dall’estero).
Insomma, a Milano in questo giorni è andata così bene con le affluenze e con gli affari, che gli addetti ai lavori stanno già programmando la prossima edizione del Salone del Mobile.
Che tornerà ad occupare il mese di Aprile, nelle date 18 – 23 del 2023!
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