L’Europa è da sempre per i suoi Stati Membri, le Istituzioni ed i cittadini, il volano di scelte politiche, strategie, obiettivi e provvedimenti normativi, che imponendosi a livello sovranazionale, hanno poi anche un alto impatto a livello nazionale.
Così è stato sin dai tempi della CECA, ed è continuato ad essere con la nascita della CEE prima, e con il passaggio all’UE poi.
Negli interessi superiori sovrannazionali, per favorire principalmente l’economia ed il mercato dell’Unione, si è puntato sulla libera circolazione di persone, poi di beni e servizi e quindi di capitali nel mercato unico.
Dal 1957 in poi, modificandosi i tempi ed i contesti, si sono così venuti accentuando i fenomeni indotti dalle spinte liberiste europee e dalla conseguente globalizzazione impattante sui mercati nazionali.
Nel perpetrarsi nel tempo, del bisogno di mantenimento del posizionamento dell’Europa nello scenario mondiale, e nella competizione con altri colossi mondiali.
E’ giunto ora, il momento della libera circolazione dei dati.
Terreno quest’ultimo detto, che si sposa a pieno titolo ed in chiave evolutiva con gli altri, e su cui l’Unione Europea è interessata ad investire (anche con il supporto delle politiche degli Stati Membri), nei prossimi anni a venire.
L’esigenza, è infatti quella di fronteggiare l’avanzata preponderante di Stati Uniti e nuovi Paesi emergenti come la Cina, il Giappone e la Corea, attualmente tutti impegnati ad acquisire il primato mondiale nella ricerca, nello sviluppo, nelle nuove competenze, e negli investimenti finanziari e strategici orientati all’innovazione tecnologica, all’Intelligenza Artificiale ed ai Big data.
Ma siamo sicuri che il nuovo obiettivo che si intende realizzare a livello globale, di un’economia non più solo globalizzata ma anche caratterizzata da un umanesimo altresì pervasivamente informatizzato per una società sempre più data driven, sia, in termini di inevitabili e conseguenti ricadute pro futuro e per l’intero pianeta, anche sostenibile?
Questo ed altri, i temi della pillola formativa del 18 Novembre organizzata da Gabrile Inetile, riservata ai Soci di Privacy network.