Sole 24Ore, Sezione Professionisti Trend e Innovazione: pubblicata ieri l’intervista con case histories sulla norma ISO 9001

Aumenta l’interesse degli Studi Legali e Professionali per le norme tecniche ed internazionali della famiglia ISO 9001 che consentono di migliorare l’organizzazione di Studio e conseguire la certificazione di qualità.

Nell’intervista di ieri si spiega brevemente l’iter di processo e si rendono le testimonianze di tre Studi Cliente tra loro molto diversi, ma che tutti ugualmente hanno scelto la metodologia ISO per il proprio modello organizzativo, sposando le logiche sistemiche e di miglioramento continuo; così conseguendo anche la predetta certificazione spendibile sul mercato anche come strumento di marketing, comunicazione esterna, BD.

Leggi l’articolo: Sei mesi e almeno 10mila euro per legali certificati

 

Tabella Sintetica Esplicativa:

Per chi

Due in genere le tipologie di studi che intraprendono il percorso di certificazione del proprio sistema organizzativo. Da una parte chi vuole un modello organizzativo sostitutivo di una gestione artigianale basata su prassi e consuetudini non scritte, dall’altra chi ha bisogno della certificazione perché richiesto dal mercato o da clienti come gli istituti di credito, o altri operatori certificati (principalmente Aziende, ma anche Enti pubblici).

In parallelo all’iter di certificazione non è raro che si inizi a pensare ai supporti tecnologici imprescindibili per essere competitivi sul mercato e a controllare quanto lo studio sia compliant. La codifica dei processi di supporto dell’attività quotidiana dei professionisti ed i ruoli fondamentali per poter ragionare «come una pmi – spiega Giovanna Raffaella Stumpo, avvocato, formatore accreditato e consulente di modelli organizzativi ISO 9001 di Studio Baldin Euroquality – amplia le valutazioni anche in campi non prescritti dallo standard. L’esempio tipico è quello della comunicazione esterna con la revisione del sito internet e l’apertura di profili social, o ancora del networking e delle reti collaborative».

Come

Dall’analisi dello status quo ivi compresa l’analisi dei rischi a tutti tondo, fino alla scelta dell’ente certificatore e all’audit vero e proprio, il percorso che porta a ottenere il “bollino” ISO 9001 si snoda per fasi; in un tempo variabile a seconda della tipologia di studio, ma che difficilmente scende sotto i sei mesi dal primo incontro tra il consulente al rilascio del primo certificato. «Il work in progress del progetto manageriale è fortemente condizionato dal numero di sedi dislocate sul territorio e dal numero delle risorse impiegate», sottolinea la Stumpo: più è dimensionato e maggiore è la complessità, anche solo nella fase di analisi iniziale che comprende l’intervista delle persone nell’organizzazione (almeno di tutte le posizioni apicali) e un’analisi di clima da cui rintracciare le principali criticità. «La logica è quella di un percorso di affiancamento ad un referente di progetto (il responsabile Sgq (Sistema gestione qualità) e di sviluppo di un modello formalizzato con procedure», spiega, che passa poi dalla formazione dell’intera struttura sulle nuove regole codificate e porta all’audit, gestito da un organismo autonomo, dopo una fase di preparazione.

La certificazione ottenuta sarà valida per 3 anni e rinnovabile; con verifiche di mantenimento annuali in cui il certificatore controllerà la gestione delle non conformità e l’introduzione di metodologie di miglioramento continuo. Vi parteciperà il responsabile Sgq, spesso coincidente con il managing partner nelle strutture più grandi, al quale sarà chiesto di rispondere dei compiti e delle raccomandazioni che l’organismo fornisce e, insieme al consulente, di costruire e gestire il modello organizzativo, ed anche di aggiornarlo e modificarlo nel tempo, in base alle evoluzioni di contesto.

Costi

Difficile standardizzare un percorso tanto specifico. «Le due variabili maggiori sono il tempo e la consulenza, che aumenta anche in base al modello da implementare a partire dai 10mila euro», precisa ancora la Stumpo che per prima ha strutturato un’offerta dedicata agli studi legali mixando conoscenza della professione e richieste della normativa ISO. La spesa per l’audit è la più diretta da calcolare in base al numero di sedi e persone ed ai controlli a campione:  si aggiraa in genere sui tremila euro.
Le variabili numeriche e il tempo incidono anche nella quantificazione dei costi derivanti dalla retribuzione del referente del progetto nel tempo dedicato allo sviluppo del modello organizzativo invece che alla clientela. E nella formazione di tutta la struttura sulla nuova organizzazione.

 

 

La certificazione ISO 9001

Permette lo sviluppo di un modello organizzativo dello studio conforme a standard di eccellenza manageriale
Struttura le procedure (chi fa cosa, come, quando e sotto il controllo di quale figura) ed attesta la conformità del modello organizzativo implementato in studo, allo standard. E’ strumento di MKTG e BD.

Fasi

Scelta di un consulente
Analisi dello status quo e analisi dei rischi
Codificazione di un corpus di regole gestionali secondo lo standard
Formazione per tutto lo studio sullo standard e sulle regole formalizzate
Percorso di audit, anche di pre certificazione
Scelta e contrattualizzazione dell’ente certificatore terzo rispetto al consulente
Audit di certificazione (con consulente in affiancamento allo studio)
Verifica periodica a fini di mantenimento annuale della conseguita certificazione

Tempi

La certificazione dura 3 anni (rinnovabili)
Almeno 6 mesi di progetto per arrivare all’audit con l’organismo certificatore

Comunicazione e diritto nell’era digitale: il 17 Maggio a Firenze l’evento formativo dell’università con la Camera Civile

L’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con la Camera Civile organizza l’iniziativa formativa dedicata al tema della comunicazione in ambiente forense.

L’evento è articolato per sessioni tematiche che si susseguiranno dalle 9.30 all e 18.00, presso l’Aula Magna del Polo universitario di Firenze – Via delle Pandette, blocco D – 6-.

Vi aspettiamo numerosi!


Pubblicato su MOPI il mio contributo sulla difficile arte di comunicare Ed. 2019

17/04/2019 – La difficile arte di comunicare: riflessioni su come le nuove tecnologie applicate alla comunicazione moderna rischiano di mortificare la bellezza delle parole

Lo sapevate che anche stelle comunicano?
Lo si scopre visitando Broken nature – design takes on human survival, affascinante mostra sulle evoluzioni del nostro contesto, visto da prospettive ed angolazioni diverse, in questi giorni alla Triennale di Milano. Mostra che racconta attraverso installazioni di design, architettura, riciclo, recupero, produzione 4.0 ecc., di un mondo (il nostro) che presto non sarà più; e di un mondo (sempre il nostro) che invece “innovativamente”, sarà domani.

Continua a leggere: http://www.mopi-italia.org/news.php?p=297

La Gestione Operativa dello Studio Legale ed. 2019

Informatizzazione, Controllo di Gestione, Metodo ed Organizzazione dei Processi Interni, adeguamento agli obblighi imposti dalla Legge Professionale e dalla Deontologia Forense: questi i macro temi del Ciclo di lezione di Formazione ed Aggiornamento Professionale Organizzato dalla Fondazione Forense dell’Ordine degli Avvocati di Milano nei giorni 6, 13, 20, 27 Giugno e 4 Luglio 2019.

Ai 5 Moduli formativi parteciperanno come Co-Docenti:

  • Avv. Paolo LessioStudio Class
  • Dott. Claudio RoratoPolitecnico di Milano
  • Avv. Luciana Tullia BertoliFormatore CDA Avvocati
  • Avv. Cristina BelliniConsiglio ordine COA Milano
  • Avv. Francesca CastiglioniCDD Corte d’Appello MI
  • Avv. Giovanna Raffaella Stumpo

La partecipazione all’evento consente di maturare n.8 crediti di cui n.1 in materia obbligatoria.

Per consultare il programma e le iscrizioni vai a: https://bit.ly/2OGuAgo

 

Comunicazione Informativa, Pubblicità e Marketing Legale – Il corso di formazione accreditato: Maggio-Giugno 2019

Subito dopo la pausa pasquale vi aspetto per fare il punto delle tecniche e degli strumenti per un’efficace politica di comunicazione esterna di studio nel rispetto delle regole di Legge Professionale e Deontologia Forense applicabili.

Il tema sarà approfondito in occasione del ciclo di incontri di formazione e di aggiornamento professionale organizzati con la Fondazione Forense del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano, nei giorni di Venerdì 17, Venerdì 31 Maggio e Venerdì 14 Giugno, pomeriggio.

Parteciperanno ai lavori:

  • Avv. Andrea del CornoConsiglio Ordine degli Avvocati di Milano
  • Dott.ssa Gabriella FerraroMarketing & Business Development Manager – Bird&Bird
  • Dott.ssa Barbara OlivieriDirettore Marketing e Business Development – Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners
  • Avv. Giovanna Raffaella Stumpo

La partecipazione all’evento consente l’attribuzione di n. 8 crediti formativi di cui n.1 in materia obbligatoria.

Consulta il programma dei lavori e iscriviti al seguente link –> https://bit.ly/2OGuAgo

 

Comunicazione, pubblicità e marketing forense, il ciclo di lezioni della Fondazione Forense Ed. 2019

Venerdì 17 Maggio e Venerdì 30 Maggio così come Venerdì 14 Giugno pomeriggio, si terrà il ciclo di lezioni organizzato dalla Fondazione Forense del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano, presso la Sala informatica, Palazzina ANMIG Milano, dedicato al tema della comunicazione, della pubblicità e del marketing forense ed.2019.

Partecipano alle lezioni d’aula:

  • Avv. Giovanna R. Stumpo;
  • Avv. Andrea Del Corno;
  • Dott.ssa Barbara Olivieri;
  • Dott.ssa Gabriella Ferraro;

Per consultare il programma dei lavori ed iscriversi: https://bit.ly/2OGuAgo

 

OGGI A MILANO, IL SEMINARIO SULLA TUTELA DEL DATO CON PRESENTAZIONE DEL COMMENTARIO AL GDPR

Salone Valente di Milano completamente pieno oggi 9 Aprile per partecipare all'evento di formazione organizzato da UGI con il Patrocinio del Garante privacy ed accreditato dal CDO Avvocati di Milano per fare il punto della situazione del livello applicativo del GDPR ad oggi.

Molti gli argomenti interessanti trattati in occasione della giornata d'aula; dall'importanza delle informative, alla tutela dei diritti degli interessati; dalla necessità delle procedure e della formazione delle persone dell'organigramma aziendale privacy, al supporto SW per assolvere gli adempimenti imposti; ma anche il difficile connubio dell'attuale quadro regolamentare, con le tematiche innovative quali quelle dell'Internet delle cose, della Bockchain, dell' AI e della Digitalizzazione.

Un'occasione di incontro - confronto tra Professionisti esperti ed Aziende virtuose quanto all'applicazione normativa sulla tutela dei dati, e soprattutto il momento utile per presentare il Commentario al Regolamento UE 2016/679 TOPLEGAL ACADEMY ed., con prefazione di A. IANNINI, curatela degli Avv. A. D'AGOSTINO, L. R. BARLASSINA e V. COLAROCCO ed ulteriore impegno operativo di oltre 70 autorevoli Autori:

 

  • Dott. Pasquale Annicchino;
  • Dott.ssa Marella Antonaci;
  • Dott.ssa Maria Vittoria Aprigliano;
  • Avv. Gaetano Arnò;
  • Dott. Francesco Arnaroli;
  • Avv. Niccolò Anselmi;
  • Avv. Michela Barbarossa;
  • Avv. Elia Barbujani;
  • Avv. Giorgio Battaglini;
  • Avv. Chiara Benvenuto;
  • Dott. Beatrice Bernabei;
  • Avv. Paolo Bertoni;
  • Prof.ssa Raffaella Brighi;
  • Dott. Donato E. Caccavella;
  • Dott.ssa Fabia Cairoli;
  • Avv. Valentina Carollo;
  • Avv. Saverio Cavalcanti;
  • Dott.ssa Valeria Cerocchi;
  • Avv. Marta Cogode;
  • Dott. Eugenio Contatore;
  • Dott.ssa Yvet Costa;
  • Dott.ssa Elvira Cubicciotti;
  • Avv. Jacopo Destri;
  • Avv. Chiara D. Somma;
  • Avv. Ugo E. Di Stefano;
  • Avv. Francesco Di Tano;
  • Dott.ssa Fernanda Faini;
  • Avv. Andrea Feli;
  • Avv. Arianna Ferrati;
  • Prof. Michele Ferrazzano;
  • Avv. Angela M. Galiano;
  • Avv. Giovanni Battista Gallus;
  • Avv. Chiara Giannella;
  • Dott.ssa Gioia Girotto;
  • Avv. Ersilia Lazzara;
  • Avv. Anna Maria Lotto;
  • Avv. Melissa Marchese;
  • Avv. Gianluigi Marino;
  • Avv. Pietro M. Mascolo;
  • Avv. Sara Massalongo;
  • Avv. Michela Massini;
  • Dott.ssa Flavia Messina;
  • Avv. Francesco P. Nicozzi;
  • Dott. Claudio O. Miele;
  • Avv. Salvatore Modesto;
  • Avv. Giangiacomo Olivi;
  • Avv. Martina Ortillo;
  • Avv. Antonio Palermo;
  • Dott.ssa Luana Patti;
  • Dott.ssa Federica Pezza;
  • Avv. Veronica Pinotti;
  • Avv. Michela Pintus;
  • Avv. Saverio Puddu;
  • Avv. Roberta Quintavalle;
  • Dott.ssa Valeria Schiavo;
  • Avv. Lucio Scudiero;
  • Avv. Martino Sforza;
  • Avv. Massimo Simbula;
  • Avv. Luca Spada;
  • Prof.ssa Stefania Stefanelli;
  • Avv. Marta Struzzi;
  • Avv. Giovanna R. Stumpo;
  • Avv. Gioia Vasintoni;
  • Avv. Daniele Vecchi;

che hanno commentato il testo del Regolamento; ed il cui ricavato andrà in parte a SAVE FOR CHILDREN, a sostegno delle vittime del Cyberbullismo.